Il costituendo tavolo in Prefettura con sindacati e vertici dell’Azienda Sanitaria provinciale potrà essere più che mai utile a superare una vertenza in corso. Quella che lo stesso sindacato ha aperto nei confronti dell’Asp per la tutela della salute dei pensionati. “Abbiamo protestato davanti la sede dell’Asp e per l’ennesima volta nessuno ci ha ricevuto, vogliamo risposte perché in gioco c’è il diritto alla salute di tanti pensionati, anziani non autosufficienti che non riescono ad ottenere risposte da un servizio sanitario inadeguato, oltre al diritto alla sicurezza dei pazienti ricoverati nelle Rsa e nelle case di cure, dove il contagio da Covid corre veloce”. Il sindacato dei Pensionati di Cgil, Cisl e Uil picchia duro e rimanda al silenzio dell’Asp anche dopo la richiesta d’incontro di oggi e la lettera di qualche giorno fa. I segretari di categoria Franco Colomba (Cgil), Rosaria Aquilone (Cisl) e Leonardo Falco e Vita Angileri (Uil) non le mandano a dire: “E’ assurdo che su una questione così centrale come la sanità territoriale, noi non veniamo ascoltati. Ci sono liste di attesa lunghe per tanti esami diagnostici e visite specialistiche, bisogna affrontare la questione della sanità territoriale che è carente. I nostri sindacati regionali hanno siglato un protocollo con l’assessorato regionale alla Salute per istituire il tavolo permanente della salute che ha fra gli obiettivi principali il monitoraggio delle condizioni di salute delle persone in Sicilia con particolare riguardo agli anziani ai soggetti con patologie croniche, ai disabili e ai non autosufficienti, e alle condizioni delle Rsa. Vogliamo discutere di tutti questi temi proprio con le Asp territoriali che sono competenti, quindi chiediamo ancora una volta di essere convocati dall’Asp di Trapani”. I sindacalisti puntano così sul tavolo in Prefettura: “Bene il tavolo ottenuto dai nostri sindacati confederali dal Prefetto di Trapani con la presenza dell’Asp. Ci auguriamo sia l’inizio di un percorso di sinergia per affrontare i temi degli interventi immediati sul sistema sanitario territoriale e per riorganizzarne la gestione e dare certezze di assistenza, di controlli, a tutta la popolazione”.
CGIL, CISL E UIL PENSIONATI, “L’ASP NON CI ASCOLTA E NON CI RICEVE”. VERTENZA AL TAVOLO IN PREFETTURA
20 Novembre 2020
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