CASTELVETRANO, “CROLLA” LA GIUNTA ALFANO MENTRE IL SINDACO APRE AL CONFRONTO CON L’OPPOSIZIONE

Il nuovo corso del sindaco grillino Enzo Alfano si apre con un incidente di percorso. L’apertura alle forze consiliari d’opposizione ha determinato le dimissioni di due assessori: il vicesindaco Biagio Virzì e l’assessore Maurizio Oddo. Dimissioni polemiche che non entrano nel merito della scelta del primo cittadino ma ne metodo. Prima di avviare il confronto con la minoranza – che non è più tale perché il Movimento ha perso la maggioranza in consiglio – sarebbe stato necessario un passaggio politico in giunta. E’ quel che dicono i due ex assessori. Soltanto dopo Alfano – ed all’esito del confronto interno – il sindaco avrebbe potuto aprire le porte della sua amministrazione al dialogo con le minoranze. Non è accaduto nulla di tutto questo. Virzì ed Oddo ne hanno preso atto e sono usciti di scena. Per Virzì si tratta di un passo indietro parziale perché è anche consigliere comunale del Movimento e di conseguenza potrà continuare a dire la sua in aula. Oddo, ex candidato sindaco di Erice, lascia la stanza dei bottoni con un bilancio che viene considerato, anche da qualche avversario, più che sufficiente. E’ stato poco in prima pagina e molto in assessorato. Dimissioni polemiche che avevano un precedente, quello di Chiara Modica delle Rose che avrebbe dovuto imprimere la svolta con il marchio grillino nelle politiche culturali ed ha invece finito per lasciare la giunta sbattendo la porta. Sempre di dimissioni si tratta, quando si fa riferimento a quelle dell’assessore Giovanni Parrino ma in questo caso le motivazioni sono rimaste nell’alveo delle scelte personali e di vita. Al momento il sindaco Alfano può contare soltanto su tre assessori: Filippo Foscari, Irene Barresi e Manuela Cappadonna.