BIRGI, I NUMERI DELL’AEROPORTO. OMBRA: “DOBBIAMO ESSERE OTTIMISTI”

10 Settembre 2020

L’aeroporto di Birgi è riuscito a difendersi in tempi di pandemia. Sono i numeri a dirlo. Il bilancio è positivo “dopo la chiusura forzata per l’emergenza Covid-19, dal 16 marzo al 21 giugno, voluta dal governo nazionale con decreto ministeriale del 12 marzo”. La nota della società di gestione continua sottolineando che “si registra per il mese di agosto un notevole incremento del numero dei voli e dei passeggeri. Si è concluso, infatti, con 561 movimenti e 42.491 passeggeri  e se rispetto ad agosto 2019 si registra un -3% e -4%, se si guarda la differenza tra luglio ed agosto 2020 l’incremento è notevole, con un +68% di movimenti e un +82% di passeggeri”. Il presidente di Airgest Salvatore Ombra aggiunge: “I dati dell’ultimo bimestre ci portano ad essere ottimisti. Infatti, se l’analisi complessiva gennaio-agosto restituisce un quadro tragico del settore aeroportuale, si pensi che il dato nazionale del periodo in esame è  -60% di movimenti e -71% di passeggeri, sono gli scali più grossi a soffrire maggiormente, lamentando la maggiore riduzione di traffico. Trapani, si colloca in una posizione intermedia pur registrando nello stesso periodo -53% di movimenti e -61% di passeggeri”. La nota della società di gestione fa il punto organizzativo sulla “Summer 2020”: “La ripartenza dello scalo dal 21 giugno con il collegamento Trapani-Bologna operato da Ryanair ha visto totalmente operativi dal successivo primo luglio le seguenti rotte. Ryanair: Bologna, Pisa, Bergamo e Karlsruhe Baden Baden; Albastar: Cuneo-Milano e dal 27 luglio con frequenza giornaliera anche Roma Fiumicino; Blue Air: Torino; DAT: Pantelleria; Corendon voli charter per Amsterdam”. Ed ancora: “Luglio ha registrato una ripartenza lenta del trasporto aereo, evidenziando ancora gli impatti negativi del Covid-19 e si è chiuso con 333 movimenti (-45% rispetto al 2019) e 23.383 passeggeri (-43% rispetto a luglio 2019). Il coefficiente di riempimento  degli aeromobili si è attestato al 55,44% contro il 74,52% del 2019. In generale un trend alto di passeggeri in arrivo ma aeromobili con pochi passeggeri in partenza. La tendenza è cambiata notevolmente ad agosto con lo scostamento rispetto al 2019 che si assottiglia quasi completamente ed il doppio dei passeggeri avuti a luglio. Il load factor generale (coefficiente di riempimento degli aeromobili) sale quasi al 65%, il dato più alto è della compagnia Ryanair con il 77,71%”.

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