Fiducia non soltanto con le dichiarazioni ed i documenti ma anche con i voti. Il sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo può contare su una maggioranza compatta. Ha votato il bilancio di previsione 2020 e prima tutti gli atti propedeutici per arrivare allo strumento finanziario. Il confronto sul bilancio è stato preceduto dalla surroga del consigliere dimissionario Calogero Drago. Al suo posto Antonio Como, dopo la rinuncia della prima dei non eletti Vittoria Genna, che non ha accettato perché incompatibile con la carica. Como ha votato a favore degli atti predisposti dalla giunta, confermando la sua adesione al gruppo “Oltre”, che sostiene il sindaco. Il bilancio è stato approvato con 10 voti a favore – era assente il consigliere di maggioranza Corbo ed il voto contrario dell’indipendente Nino Mistretta e del gruppo “Castellammare 2.0”, che ha come suo punto di riferimento l’ex sindaco Nicola Coppola. Al sindaco Rizzo e all’assessore alle Finanze Giuseppe Cruciata il compito di fare il punto sul bilancio: “Per la tassa sui rifiuti, le tariffe rimangono invariate per le utenze domestiche ed il consiglio ha votato favorevolmente un abbattimento con il quale abbiamo aumentato dal 30 al 40% la quota variabile per le attività colpite dal blocco per la pandemia. La Cosap è stata inoltre azzerata per tutto l’anno e non solo per il periodo di emergenza Covid-19. Esenzione del pagamento della prima rata Imu anche per alberghi e stabilimenti balneari dove il proprietario è anche gestore”. Ed ancora: “Ringraziamo la maggioranza consiliare che rendendo operativo lo strumento finanziario consente di portare a termine gli obiettivi programmati, con interventi corposi sulle manutenzioni, stradali, fognarie e scolastiche e specifiche spese per i protocolli di sicurezza sanitaria. Ridotto il carico tributario per un periodo di grande sofferenza economica causato dalla pandemia. Spiace il voto contrario della minoranza poiché quest’anno il bilancio prima di essere approvato in giunta per la prima volta è stato condiviso con il consiglio comunale, tramite la commissione di competenza della quale fa parte anche il consigliere Coppola ed abbiamo ritardato di due settimane l’approvazione proprio per attendere la commissione”.