CASO ERICE, IL POST DEL SINDACO DI TRAPANI GIACOMO TRANCHIDA

Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida prova a fare chiarezza sulla notizia di un suo coinvolgimento nell’indagine sui parcheggi del Comune di Erice che ha coinvolto la sindaca Daniela Toscano ed alcuni suoi familiari. Il primo cittadino ha affidato ad un post sulla sua pagina Facebook il commento a quanto scritto in queste ore: “Apprendo da alcune testate giornalistiche di essere stato querelato per diffamazione da tale Agliano imprenditore…non ricordo di aver ricevuto alcun avviso di garanzia al riguardo, diversamente da pari denunce del Rizzi e consigliere Lipari, ed aspetto il rilascio del 335, che da diverse settimane ho chiesto alla Procura della Repubblica di Trapani”. Tranchida parla entra nel merito della vicenda ericina: “Manifesto grande sorpresa per l’evolversi degli accadimenti ultimi ericini che compromettono l’onorabilità della sindaca Toscano e del fratello consigliere, che invece ho avuto modo di conoscere sotto ben altro profilo etico anche relativamente alla controversa vicenda dei parcheggi. Rispetto il lavoro della Magistratura in tutte le sue sedi, anche quelle prossime a cui mi risulta abbiano adito le parti interessate…affido alla coscienza e all’etica politica degli interessati la forza per chiarire e fugare ogni qualsivoglia dubbio che genera stupore politico e preoccupazione sociale”.