I Cinque Stelle affondano il colpo sull’amministrazione Toscano e presentano una mozione di sfiducia contro la prima cittadina. Le prime due firme quelle del vicepresidente del consiglio Alessandro Barracco e del consigliere Eugenio Strongone. “Sarà protocollata e depositata presso la segreteria della presidenza del consiglio comunale, a disposizione di tutti i consiglieri che vorranno sottoscriverla in modo che possa essere portata urgentemente in aula e discussa”. Si tratta del secondo tentativo. Il primo, ad opera dei consiglieri Simona Mannina, dello stesso Barracco e di Alessandro Manuguerra, Giuseppe Vassallo e Francesca Miceli, non è andato in porto, poco più di un anno fa perché non c’erano le firme sufficienti per avviare l’iter consiliare. L’iniziativa dei pentastellati apre un varco in aula e chiama in causa non soltanto l’opposizione ma anche i gruppi che fanno riferimento alla coalizione della sindaca Toscano. I numeri sono sempre più risicati. Nell’ultima seduta che doveva occuparsi dell’atto d’indirizzo per far ripartire la funivia, ma che aveva la necessità, prima di affrontare nel merito la questione, di stabilire l’urgenza della discussione della delibera ha presentato un consiglio diviso in due, con 7 voti a favore e 7 astenuti. Numeri che riferiti alla mozione di sfiducia finiscono per definire un quadro politico quanto mai incerto. La mozione, le firme necessarie per la sua presentazione aiuteranno a fare chiarezza sui reali equilibri politici e consiliari.
CASO ERICE, I CINQUE STELLE PRESENTANO LA “SFIDUCIA” ALLA TOSCANO
9 Luglio 2020
Notizie Correlate