L’ultima parola spetta all’Assemblea regionale, ma l’indirizzo politico del governo Musumeci è quanto mai chiaro. C’è la necessità di rinviare, ancora una volta, le elezioni Amministrative. Dovevano svolgersi a maggio, erano state rinviate al 14 giugno, potranno essere svolte in un turno autunnale compreso tra l’11 ed il 6 dicembre. Il disegno di legge governativo, di un solo articolo, prevede anche che “il mandato dei sindaci e dei consiglieri comunali è prorogato fino al completamento delle operazioni elettorali rinviate”. L’emergenza Coronavirus ha dunque fatto sentire il suo peso. Non ci sono le condizioni per definire le procedure che avrebbero dovuto portare al voto 61 Comuni dell’Isola. In provincia di Trapani: Marsala, Gibellina e Campobello di Mazara. L’elenco dei Comuni al voto potrebbe ampliarsi perché sarà necessario inserire anche quelli che andranno in scadenza nella fase di rinvio. Si ferma dunque la macchina elettorale. Ci sarà dunque più tempo per definire le candidature a sindaco e per delineare i nuovi equilibri politici. A Marsala, si erano già delineate alcune scelte. Il tavolo civico aveva lanciato la candidatura di Massimo Grillo. Il Movimento Cinque Stelle quella del consigliere uscente Aldo Rodriguez. In rampa di lancio anche il vicesindaco Agostino Licari, ma il rinvio del voto potrebbe riaprire i giochi su una riconferma dell’uscente Alberto Di Girolamo. Da verificare anche l’ipotesi di una candidatura di Giulia Adamo. A Campobello di Mazara, l’annuncio della ricandidatura del sindaco uscente Giuseppe Castiglione era stata anticipata dalla scelta di puntare al Palazzo di Città dell’ex assessore provinciale Doriana Licata. Ricandidatura ufficializzata anche quella del sindaco di Gibellina Salvatore Sutera. In corsa anche il consigliere Salvatore Tarantolo, in attesa di conoscere le decisioni assunte dal gruppo vicino all’ex sindaco Rosario Fontana.
CORONAVIRUS, DISEGNO DI LEGGE ALL’ARS PER RINVIARE LE COMUNALI DEL 14 GIUGNO
16 Aprile 2020
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