“Le periferie del Sud, soprattutto delle aree più depresse, stanno diventando autentiche polveriere sociali”. L’allarme è stato lanciato dal Presidente della Commissione regionale Antimafia Claudio Fava, che ha aggiunto: “I sindaci, troppe volte lasciati soli, non possono fronteggiare questa emergenza senza strumenti adeguati e senza l’aiuto concreto della Regione e dello Stato”. Fava chiama in causa il Governo nazionale e lo invita ad attivare “immediatamente le risorse disponibili” ed a rivolgere gli interventi “non solo alle imprese ma anche ad una vastissima platea sociale ridotta allo stremo dalle misure anti-virus”. Per il Presidente dell’Antimafia regionale c’è il rischio che “le mafie approfittino della situazione utilizzando la loro liquidità per costruire un vero e proprio welfare criminale tra usura e corruzione. Anche gettando benzina sul fuoco della disperazione”.
CORONAVIRUS, FAVA: “LE PERIFERIE DEL SUD RISCHIANO DI FINIRE NELLE MANI DELLA MAFIA”
28 Marzo 2020
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