Pronto a varare misure ancora più rigide di quelle contenute nel decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri per affrontare l’emergenza Coronavirus. Il Presidente della Regione ritiene che si debba intervenire ma in una condizione di unità d’intenti tra istituzioni statali e regionali. “La Sicilia – ha dichiarato – sostiene le misure varate dal governo centrale e si unisce alla richiesta di consentire a ogni Regione, in un quadro di condivisione con le istituzioni nazionali, di adottare iniziative ulteriori, purché non in contrasto. E’ il giusto compromesso per venire incontro a richieste legittime, come quelle della Lombardia, che nel sentimento di coesione nazionale non possono essere lasciate inascoltate”. Il Presidente fa poi riferimento all’Isola: “Per noi si tratta, ove condiviso, dell’opportunità di adottare una linea ancora più ferma, resa indispensabile dal numero enorme di cittadini – oltre ventimila – che hanno lasciato proprio le regioni del Nord. Nessuno vuole fare una corsa al primo della classe, ma tutti abbiamo il diritto e il dovere di proteggere le nostre popolazioni e dare il giusto tempo al sistema sanitario per prepararsi a una eventuale gestione emergenziale”.
CORONAVIRUS, MUSUMECI: “PRONTI AD ALTRI PROVVEDIMENTI IN UNA CONDIZIONE D’UNITA'”
11 Marzo 2020
Notizie Correlate