ERICE, COALIZIONE TOSCANO IN CRISI. LA CONSIGLIERA ANGILERI LASCIA LA MAGGIORANZA

La coalizione che sostiene in consiglio comunale la sindaca Daniela Toscano perde un altro pezzo. Maria Pia Angileri, con una nota di poche righe, ha annunciato la sua decisione di uscire dalla maggioranza. Il documento è stato inviato al presidente del consiglio Luigi Nacci, al capogruppo di “Per Erice che Vogliamo” Vincenzo Di Marco e per conoscenza alla prima cittadina. Dopo le Comunali di giugno 2017 la sindaca poteva contare su una maggioranza di 10 consiglieri su 16. Con lo strappo dell’Angileri la sua coalizione si ferma ora a 7 consiglieri. C’è anche da aggiungere che 2 dei 7 hanno fatto parte dell’opposizione. In particolare il presidente Nacci ed il vice Nicolò Augugliaro. La coalizione Toscano ha dunque perso, strada facendo, 5 consiglieri. Si tratta di Simona Mannina, Francesca Miceli, dell’ultima arrivata Angileri che vanno ad affiancarsi ai due consiglieri del Pd Pino Agliastro e Carmela Daidone che hanno preso le distanze dalla Toscano all’indomani dell’ultimo rimpasto di giunta. Con 7 consiglieri, l’amministrazione non ha più una maggioranza, che era claudicante anche prima e che dovrà fare i conti con i due consiglieri del Pd. Agliastro e Daidone sono infatti sempre di più l’ago della bilancia nelle dinamiche consiliari. Soltanto con il loro consenso la coalizione della sindaca può ritrovare i numeri in aula, raggiungendo quota 9 consiglieri. Una maggioranza risicata ma pur sempre una maggioranza da poter spendere in aula. La consigliera Angileri ha voluto sottolineare, per motivare la sua scelta, che intende rimanere “fedele ai principi di lealtà e indipendenza intellettuale per la quale i cittadini mi hanno votata”. E’ un colpo duro per la prima cittadina che dovrà affrontare in consiglio delibere strategiche, come quella dell’adesione all’ATM per un nuovo sistema di trasporto pubblico locale e quando sarà pronta quella che contiene la manovra finanziaria per il bilancio 2020.