EX PROVINCE, C’E’ LA DATA DELLE ELEZIONI. COMINCIA LA CORSA ALLA PRESIDENZA

Si vota il prossimo 19 aprile. Anzi, voteranno il prossimo 19 aprile. Perché saranno elezioni di secondo grado – aperte soltanto a sindaci e consiglieri – per eleggere il vertice dei Liberi Consorzi Comunali. L’ex Province dunque dovrebbero superare, per la prima volta, nella loro storia, la soglia del commissariamento. Dall’abolizione voluta dall’ex Presidente della Regione Rosario Crocetta e dal Parlamento siciliano ad oggi c’è stata una lunga scia di commissari, chiamati a sopperire all’incapacità della politica di definire, nello specifico e nel dettaglio, le funzioni ed i compiti dei nuovi enti di area vasta. Da qui un rinvio dopo l’altro di elezioni convocate e poi bloccate. La decisione assunta dall’attuale governo regionale sembrerebbe quella giusta. Ci spera l’ANCI Sicilia: “Accogliamo positivamente la notizia relativa alla indizione delle elezioni di secondo livello per il prossimo 19 aprile in quanto riteniamo che si possa dare finalmente voce ai territori ponendo fine a uno stato di incertezza che va avanti da troppo tempo”. Hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di ANCI Sicilia. Si tratta di 6 Liberi Consorzi (Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Siracusa ed Enna) e di tre Città Metropolitane (Palermo, Catania e Messina). In quest’ultime verranno eletti solo i Consigli, in quanto il sindaco coincide, di diritto, con il primo cittadino dei tre Comuni. Mentre nei Liberi Consorzi verranno eletti anche i presidenti. “Mi auguro – ha dichiarato il presidente dell’ANCI Sicilia Leoluca Orlando – che adesso si possa finalmente realizzare un raccordo più forte fra Città Metropolitane, Liberi Consorzi e Comuni in un momento particolarmente delicato nel quale sono previste importanti risorse per investimenti nei territori e al contempo però permane una debolezza strutturale sul piano delle risorse ordinarie”. In precedenza, alla vigilia di elezioni poi rinviate, s’è fatto il nome del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida come papabile alla carica di presidente del Libero Consorzio. Nella lista delle indiscrezioni anche il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto e di Salemi Domenico Venuti. Gli elettori saranno tutti i sindaci e tutti i consiglieri dei 24 Comuni trapanesi.