BIRGI, OMBRA VA GIU’ DURO CON TRAPANI E MARSALA. STRADE D’ACCESSO ALLO SCALO E SERVIZI INESISTENTI

9 Gennaio 2020

L’accesso all’aeroporto di Birgi? Il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra lo presenta così: “Immondizia nello scorrimento veloce, rotatoria al buio, cartellonista carente”. Come biglietto da visita non c’è male per un territorio che spesso, solo a parole, ritiene il “Vincenzo Florio” una priorità. “Mentre Airgest continua a tappe forzate e a ventre basso per il risanamento dell’aeroporto, – sottolinea Ombra – ottenendo anche il rinnovo della certificazione, che non era un fatto assolutamente scontato, chi avrebbe il dovere di farlo, non si occupa del decoro e della funzionalità delle strade d’accesso all’aeroporto. Aeroporto e istituzioni non possono procedere a velocità diverse. Non è un buon biglietto da visita per il territorio”. La certificazione che richiama Ombra è quella concessa e rinnovata dall’Enac fino al 2022. Il presidente ha aggiunto che “sono state approvate anche le procedure operative del nuovo Manuale di aeroporto e la nuova organizzazione della società di gestione, in conformità  alle disposizioni del Regolamento europeo e dell’Agenzia Europea per la Sicurezza dell’Aviazione”. Per il direttore generale di Airgest Michele Bufo si tratta di “un risultato particolarmente importante per un aeroporto militare aperto al traffico civile, a testimonianza della ottima ed efficiente collaborazione esistente tra noi e l’aeronautica militare”. Ombra non si limita alla denuncia e mette le cose in chiaro: l’illuminazione della rotonda è di competenza del Comune di Marsala, la segnaletica verticale ed orizzontale nella zona dello scalo è di competenza del Comune di Trapani. Non va meglio per la pulizia dello scorrimento veloce che porta da Birgi all’Ospedale di Marsala e non va meglio neanche per la cartellonistica, ormai quasi inesistente. “Nonostante le reiterate richieste, chiediamo, infatti, interventi fin dal mio insediamento –ha specificato il presidente – non è stata fatta la manutenzione ordinaria sui pali dell’illuminazione. È stata sistemata soltanto dalla ex Provincia, attuale Consorzio dei Comuni, la bordura della strada ma ciò che più interessa è lo scorrimento veloce, che è in assoluto degrado, con l’erba che invade la carreggiata e la presenza di immondizia nelle piazzole di sosta che sono diventate discariche”.

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