TRAPANI, ANPI: “IL FASCISMO SI COMBATTE NELLE SCUOLE”. DUE PROGETTI PER GLI STUDENTI E LA SOLIDARIETA’ ALLA SENATRICE SEGRE

13 Novembre 2019

Al fianco della senatrice a vita Liliana Segre e solidale e partecipe dell’iniziativa di Punto Dritto di proporre ai Comuni trapanesi di conferirle la cittadinanza onoraria. Il Comitato provinciale e le sezioni periferiche dell’ANPI lanciano la loro nuova sfida contro ogni forma di fascismo. L’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha tenuto il suo consiglio nazionale ad Acqui Terme ed ha ribadito che c’è la necessità di “debellare, nel rispetto delle norme e delle leggi, tutte le forme di fascismo”. Confermata la richiesta di “mettere fuori legge Casa Pound”. L’ANPI – con in prima linea quella trapanese – ha poi voluto sottolineare che “la mobilitazione positiva per dare la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, pur nel suo alto significato politico e morale, non può bastare : il fascismo si deve combattere ogni giorno e, per fare ciò, è importante non rimuovere la memoria di cosa sono stati il fascismo ed il nazismo, promuovere la conoscenza ed il ricordo del contributo dei partigiani caduti per dare al nostro Paese la libertà, la democrazia, la Costituzione. Essenziale è rivolgersi ai giovani e, per fare ciò, fondamentale è il ruolo della scuola”. L’ANPI trapanese si è già attivata su quest”ultimo fronte e ne dà notizia: “Nel quadro del protocollo nazionale d’intesa ANPI-MIUR, sono stati presentati due progetti rivolti alle scuole di tutta la provincia. Il primo progetto è rivolto alle scuole elementari e ha l’obiettivo di preparare i nostri giovanissimi alla conoscenza dei più elementari principi di libertà e democrazia come sanciti dalla Costituzione in alcuni suoi articoli. Il progetto si chiama <<Disegniamo la Costituzione>>. Saranno gli alunni delle classi elementari insieme ai loro insegnanti a scegliere gli articoli sui quali esercitare la loro fantasia interpretativa. Il secondo progetto parte da una considerazione a molti, purtroppo, sconosciuta: la provincia di Trapani ha dato un notevole contributo, anche di sangue, alla lotta di Liberazione. Sono più di 400 i partigiani trapanesi che hanno imbracciato le armi contro i nazi-fascisti , in molti casi si annoverano episodi di valore che hanno meritato riconoscimenti. Affinché il loro sacrificio non venga  dimenticato l’ANPI di Trapani ha ideato il secondo progetto che ha come titolo <<La Scuola adotta un Partigiano>> : si chiede agli studenti degli istituti superiori aderenti al progetto di scegliere i nominativi di uno o più partigiani e farsi carico di un processo di studio, approfondimento, e, soprattutto,  di riflessione del significato profondo di cosa è stato il fascismo e dei motivi che hanno spinto centinaia di trapanesi a recarsi al Nord, e a rimanervi, per combattere la tirannide nazifascista”.

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