PORDENONE-TRAPANI 2-1, NON BASTA UN RIGORE DI TAUGOURDEAU

3 Novembre 2019

Pordenone-Trapani 2-1

Reti: 6′ Camporese (P), 68′ Burrai (P) rig., 89′ Taugourdeau (T) rig.

Trapani: Carnesecchi, Candela (82′ Golfo), Pagliarulo, Fornasier, Del Prete; Aloi (46′ Scaglia), Taugourdeau, Luperini (64′ Colpani); Moscati; Pettinari, Nzola.

La partita. Il Trapani perde ancora e rimane inchiodato all’ultimo posto in classifica. Squadra che continua a perdere pur riuscendo ad esprimere buon gioco. Troppo poco perché gli errori difensivi sono ormai una costante che porta i granata a dover risalire la china. A Frosinone il gol, per una disattenzione difensiva è arrivato a 40” dall’inizio della gara. Ad Udine il Trapani ha resistito fino al 6′. Il gol, su angolo, di Camporese è la fotografia della stagione granata. Il difensore del Pordenone colpisce la palla senza alcun contrasto con due difensori del Trapani che lo lasciano saltare. I granata hanno giocato, fin dal primo minuto, a viso aperto, consentendo al Pordenone di partire in contropiede. Le ripartenze della squadra di Tesser sono state spesso pericolose, senza che mister Baldini vi abbia mai posto rimedio. Il tecnico granata cambia qualcosa, inserisce Candela esterno destro – partita con luci ed ombre la sua – e sposta Del Prete sulla fascia sinistra. Riporta Nzola in attacco al fianco di Pettinari e sceglie la coppia centrale difensiva puntando su Pagliarulo e Fornasier. A centrocampo Taugordeau con ai lati Luperini ed Aloi, Moscati a fare il trequartista poi il quarto di centrocampo dopo il primo gol quando Baldini ha chiesto ai suoi di mettersi con il 4-1-4-1. La palla, com’è stato anche in altre partite, è nei piedi dei granata, ma il giro palla quasi ossessivo non porta mai ad una verticalizzazione. I cross dal fondo sono quasi sempre da dimenticare e la vocazione offensiva della squadra di Baldini la porta poi a pagare pegno perché il tasso tecnico è quello che è, e gli errori si commettono in zone nevralgiche del campo, consentendo agli avversari di attaccare la profondità e di fare male. Il gioco finora espresso dal Trapani non può consentirgli di mantenere la categoria. E’ ormai un dato di fatto che deve essere ben presente nelle scelte della società così come dello staff tecnico. Gli arbitri fanno poi la loro parte negativa condizionamento l’esito delle gare del Trapani. E’ accaduto a Frosinone – se è rigore quello concesso alla squadra di Nesta, doveva essere rigore quello su Golfo avvenuto prima – ed è accaduto anche ad Udine perché il fallo di Fornasier è stato commesso fuori dall’area di rigore. Ma sono prezzi che si pagano quando si rimane nel fondo della classifica.
Primo Tempo. Il solito Trapani. Possesso palla sterile perché i granata non riescono quasi mai ad arrivare in porta e disattenzioni in difesa che costano caro. Il Pordenone è già in gol al 6′ su calcio d’angolo. Camporese può colpire senza alcun problema tra due difensori del Trapani che lo lasciano saltare e mettere in rete. Squadra di casa pericolosa al 3′ con Gavazzi, il suo sinistro viene fermato da Carnesecchi. Il gol del Pordenone arriva prima di un quasi gol perché Candellone mette in area, Fornasier si oppone ma manda la palla verso la sua porta con Carnesecchi che deve deviare la palla in corner. All’11 Aloi prova dalla distanza, buon tiro ma palla fuori. Al 17′ Pettinari ha la possibilità di pareggiare ma il suo destro, dentro l’area di rigore, viene deviato in angolo. Al 19′ cross di Candela per Nzola che colpisce di testa ma senza impensierire il portiere del Pordenone. Al 21′ la squadra di mister Tesser sfiora il raddoppio. Ancora un angolo ed ancora un colpo di testa di Strizzolo, lasciato solo in piena area di rigore. Il palo salva Carnesecchi ormai battuto. Al 28′ contropiede del Pordenone con Ciurria che lancia Gavazzi ma Carnesecchi è attento e para. Al 36′ l’occasione più ghiotta per il Trapani, cross di Candela, la palla arriva a Moscati che ha a sua disposizione un rigore in movimento. Tenta il tiro a giro ma spedisce fuori. Al 37′ Gavazzi prova a fare male con un gran tiro da fuori che finisce fuori di poco. Al 41′ palla gol di Nzola per Pettinari che colpisce male in piena area di rigore e manda la palla alta sulla traversa. Al 45′ l’arbritro manda tutti negli spogliatoi.
Secondo tempo. Mister Baldini cambia subito. Scaglia al posto di Aloi. Al 52′ Ciurria perde palla, ci prova Candela ma il suo tiro finisce fuori. Al 57′ assist di Scaglia per Pettinari ma il tiro è centralem e debole. Al 58′ Moscati ci prova da fuori, palla fuori di poco. Al 62′ Ciurria manda la palla sulla traversa. Al 64′ ancora un cambio per il Trapani, Colpani al posto di Luperini. Al 66′ Strizzolo vicino al gol, grande destro in area di rigore, Carnesecchi tocca la palla e la manda sul palo. al 68′ l’arbitro s’inventa un calcio di rigore per il Pordenone, fallo di Fornasier su Ciurria, ma fuori area. Va sul dischetto Burrai e fa 2-0. Il Trapani sbanda ma si riprende con Pettinari che tenta un colpo in acrobazia su cross di Taugordeau ma non trova la porta. Al 77′ Pagliarulo vicino al gol con un colpo di testa su angolo che sfiora il palo. Al 79′ sinistro di Colpani che finisce fuori di poco. All’82’ Golfo al posto di Candela. All’85’ Golfo ha una buona occasione ma il suo tiro finisce fuori. All’87’ gran tiro di Del Prete con il portiere del Pordenone che salva la sua porta, sugli sviluppi dell’angolo Colpani viene atterrato da Pasa ed è calcio di rigore. Tira Taugourdeau e fa 2-1. L’arbitro concede 3′ di recupero ma il Trapani non riesce ad essere pericoloso. Ci si mette anche Nzola che si fa espellere al 92′ lasciando la sua squadra in dieci. Granata che tornano a casa senza punti dopo la doppia trasferta di Frosinone ed Udine. Situazione sempre più difficile.

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