Bocciatura senz’appello. Un anno di nulla al Comune di Trapani. La Lega si fa sentire e picchia duro sull’amministrazione Tranchida. “Un anno in cui il nulla ha caratterizzato i primi 365 giorni targati sinistra e Tranchida”, sottolinea Bartolo Giglio. Per il responsabile provinciale del partito salviniano si tratta di “un disastro”. Ed ancora: “Una città abbandonata a se stessa. I trapanesi avevano creduto alle sirene, ai falsi incantatori dando una fiducia evidentemente eccessiva, sperando che dall’indomani la città ritornasse a vivere. Niente di tutto ciò. Il bilancio del primo anno è sotto gli occhi dei trapanesi”. Giglio entra nel merito della sua critica politica: “Una città mai così sporca, mai così giù nelle classifiche economico sociali: gli affittasi e vendesi ormai invadono il centro storico, sempre più abbandonato e dove la movida di un tempo è un ricordo; la crisi del lavoro è palpabile; lo sport mortificato dagli impianti sportivi tutti ancora chiusi; problemi ambientali continui con gli sversamenti di liquami lungo la litoranea; il canile idem; turismo, accoglienza, aeroporto tema da dimenticare”. La Lega se la prende anche con il consiglio: “In tutto questo caos economico sociale il consiglio sembra vivere in un’altra realtà. Tiene campo per ora nel dibattito solo il toto nomi per fare l’assessore, il ritorno del Pd con la sua sigla ufficiale in consiglio dopo che si è nascosto durante le elezioni. Insomma nell’agenda di questi signori la città con i suoi problemi non esiste”. Giglio conclude con un appello alla città: “Ci aspettiamo un sussulto di orgoglio almeno. Questa città ha bisogno di persone che pensino a risolvere i problemi che l’attanagliano e soprattutto di guardare lontano. Tranchida invece nasconde sotto il tappeto le numerose problematiche tagliando addirittura i rapporti con Palermo e Roma. Il tempo del dare responsabilità agli altri è finito”.
TRAPANI, GIGLIO (LEGA): “TRANCHIDA, UN ANNO FALLIMENTARE”
14 Giugno 2019
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