Il Movimento prende tutto. Presidenza, vicepresidenza e componente dell’ufficio di presidenza della minoranza. La prima seduta d’aula, che si è svolta ieri pomeriggio, è andata avanti per 7 ore. Il nuovo presidente del consiglio è il grillino Patrick Cirrincione. Ha ottenuto 14 voti, 7 voti per la consigliera di minoranza Enza Viola (Obiettivo Città), un voto alla consigliera di Fratelli d’Italia Angelina Abrignani ed un voto per Grillino anche il vicepresidente. E’ stato eletto con 14 voti Ignazio Maltese. L’ufficio di presidenza è stato completato con l’elezione del pentastellato Bigio Virzì. Colpo a sorpresa in aula dell’opposizione che ha posto la causa d’incompatibilità per il consigliere grillino Marcello Giovanni Craparotta che ha in atto un contenzioso civile con il Comune per un debito. Incompatibilità che dovrà sciogliere entro 10 giorni altrimenti decadrà dalla carica consiliare. Opposizione all’attacco anche per la scelta del mega gruppo grilino di non aprire il confronto in aula, con i suoi consiglieri rimasti in silenzio. I consiglieri a Cinque Stelle non hanno neanche indicato le loro candidature per i vertici consiliari andando subito al voto. Se i grillini avessero fatto il nome di Cirrincione anche il Pd avrebbe fatto la sua parte.
CASTELVETRANO, PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE AI GRILLINI. CONSIGLIERE M5S INCOMPATIBILE
1 Giugno 2019
Notizie Correlate