Che la politica sia sempre più concentrata sul territorio e sui progetti civici non ci sono più dubbi. Soltanto conferme. Che aggiungono un ulteriore elemento. La differenza tra iniziative di destra e di sinistra va seguita sugli atti concreti e non più sulle rappresentazioni politiche, sugli stessi simboli che ne hanno marcato i rispettivi ideali. Accade così che una formula politica ed anche mediatica da adottare soprattutto nelle fasi elettorali possa diventare patrimonio comune di progetti alternativi. La base comune è il: “SiAmo”. Ed è riferita ad un territorio. Quella finora vincente è stata “SiAmo Custonaci”, lista e coalizione di destra ma con marcati tratti trasversali, che ha consentito a Peppe Bica di vincere due tornate elettorali candidandosi a sindaco. Un altro esperimento di destra, meglio di centrodestra, vincente ed anche civico è quello di “SiaAmo Castellammare”, che ha vinto con il sindaco Nicola Coppola per ripetersi con Nicola Rizzo. Ora tocca alla sinistra, all’area di centrosinistra, con “SiaAmo Mazara”. Un nuovo movimento che punta alle Comunali della prossima primavera. Il suo referente e portavoce è Leandro Bianco, fino a qualche tempo fa al vertice del Movimento Democratico e Progressista. Espressione diretta della sinistra alla sinistra del Pd renziano. Il movimento può contare anche sull’ex consigliere provinciale Giovanni Palermo, riformista, progressista, critico nei confronti del Pd mazarese fino al limite dello strappo, su Calcedonio Iemmola che ha fatto parte della segreteria provinciale dei Dem, sui consiglieri comunali del Pd Giacomo Mauro e Pasquale Safina, su dirigenti storici del centrosinistra mazarese come Ina Agate e Vito Caradonna. Il nuovo soggetto politico si presenta con parole chiare, autodefinendosi “un nuovo progetto politico di natura civica che vuole offrire alla comunità uno spazio fisico ed intellettuale dove, tramite l’ascolto, il confronto e la pratica della cittadinanza attiva, si possano elaborare idee volte a rilanciare il nostro territorio. Un laboratorio aperto, dove potranno partecipare tutti coloro i quali si riconoscono nei seguenti valori: amore per Mazara del Vallo ed orgoglio di esserne cittadini, democrazia partecipativa, trasparenza e legalità”.