Un protocollo, l’aggiornamento dei piani di protezione civile comunale, una piattaforma ed un APP. Sono gli strumenti per contrastare gli incendi boschivi. Un’azione coordinata – discussa ieri in una riunione in Prefettura – che ha l’obiettivo di ridurre il rischio incendi e di individuare gli eventuali responsabili. Il Prefetto Darco Pellos ha ribadito l’importanza del protocollo firmato nei giorni scorsi tra la stessa Prefettura, l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, il Dipartimento di Protezione Civile, il Comando dei Vigili del Fuoco ed il 37° Stormo dell’aeronautica militare e l’82° Centro CSAR. Protocollo che si presenta come la marcia in più per evitare quel che è accaduto l’anno scorso sul territorio trapanese, colpito duramente da una serie d’incendi. Il Prefetto, nel suo intervento, ha sottolineato che “grazie alle sofisticate apparecchiature di cui sono dotati i velivoli del Sar si potrà effettuare non solo un monitoraggio delle zone a precipuo rischio di sviluppo di incendi boschivi, ma una vigilanza nei confronti di mezzi e persone in transito nei luoghi interessati da focolai”. E’ toccato invece all’ingegnere Calogero Foti, per nome e per conto della Regione. ribadire l’importanza dell’aggiornamento de piani di protezione civile comunale che sono di competenza delle amministrazioni locali. I sindaci sono dunque in prima linea nell’azione di contrasto e devono fare la loro parte fino in fondo. Lo stesso Foti ha poi illustrato la piattaforma “GECoS”, che sta per “gestione emergenze e comunicazione Sicilia. “Consente – ha detto – a tutti i soggetti coinvolti nella gestione dell’emergenza di avere una visione geografica condivisa della situazione in atto, dei mezzi in campo e dell’evoluzione delle criticità”. Nell’ambito di questa strategia ad ampio raggio c’è anche la soluzione dell’APP, “Anch’io segnalo”. “Applicazione – ha aggiunto Foti – installabile su qualsiasi tipo di smartphone in commercio”. APP che può essere fondamentale per segnalare tempestivamente la presenza di roghi o di altri pericoli. Il Prefetto ha concluso il vertice con tutti i rappresentanti delle istituzioni che si occupano dell’emergenza incendi chiedendo la collaborazione delle forze dell’ordine per intensificare i controlli sul territorio. Ha poi rimarcato l’importanza di una struttura preparata e coordinata in grado di rispondere tempestivamente alle emergenze.