Parla il portavoce di “Trapani Riparte” e non poteva essere più chiaro. “La candidatura a sindaco di Vito Galluffo – ha dichiarato Lilly Vento – non è in discussione”. Le indiscrezioni su una rinuncia dell’avvocato sono “diffuse ad arte dai soliti mestatori della politica”. E’ dunque tutto falso. Galluffo rimane in corsa ed arriverà fino in fondo. “Queste logiche – continua Vento -, come a più riprese abbiamo avuto modo di ricordare, non ci appartengono ed il vero <<mascariamento>> in atto, proviene dalle vecchie e becere logiche politiche, purtroppo ancora oggi, più forti e vive che in passato. Il nostro progetto e i movimenti ad esso riconducibili, hanno un unico obiettivo: ridare dignità alla politica e alla città di Trapani.
Il nostro solo riferimento è e rimane il concittadino trapanese che in questi giorni assiste sgomento a vergognose ammucchiate mirate alla spartizione del potere a danno della collettività trapanese.Pertanto, <<avanti tutta>>, indipendentemente dai tentennamenti altrui”. Ed a tentennare, sempre di più, è il centrodestra che tuttavia è segnato da profonde contraddizioni interne. Forza Italia continua ad essere divisa in due tronconi. Quello dell’ex senatore Antonio D’Alì e l’altro del nuovo corso dell’onorevole Stefano Pellegrino e dell’ex deputato regionale Toni Scilla. I due fronti si muovono autonomamente e non si riconoscono a vicenda. La Lega ha fatto la sua scelta, ufficializzata da una nota dei suoi dirigenti Vito Armato e Giorgio Aiuto, ed ha deciso di andare al voto con una sua lista ed un suo candidato a sindaco. i Sovranisti di Livio Marrocco hanno dichiarato la loro adesione ad un progetto unitario della coalizione e quindi anche ad una candidatura a sindaco identitaria. I Popolari e Riformisti di Maria Pia Castiglione non sono decisivi all’interno dello schieramento, mentre “Diventerà Bellissima” continua a registrare una profonda divisione interna. La decisione del neo coordinatore provinciale Paolo Ruggieri di partecipare e vertici ed a trattative di centrodestra senza avere prima consultato la dirigenza locale è stata duramente contestata anche in un recente incontro. C’è anche da dire che una parte di questa dirigenza locale, quella vicina al sindaco di Custonaci Peppe Bica intende sostenere e puntare su Tranchida. Il candidato Galluffo, al momento, può contare sulla lista civica “Trapani Riparte”, su “Progresso e Rinascita”, i cosiddetti ex amici di Mimmo Fazio e sull’adesione al suo progetto da parte del Psi. L’avvocato ha in corso altre interlocuzioni che potrebbero, a breve, allargare il quadro della sua coalizione in vista del voto del 10 giugno.
TRAPANI, VENTO: “GALLUFFO NON SI RITIRA. LA NOTIZIA E’ FALSA”
21 Aprile 2018
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