BIRGI, LO SCALO PERDE IL 60% DEI PASSEGGERI, MA IL BANDO PER IL CO-MARKETING E’ PRONTO

31 Maggio 2018

Nelle pagine ufficiali del sito dell’Airgest non c’è traccia. Di “People Fly” si continua a parlare soltanto sugli organi d’informazione e sui social. Sono stati annunciati voli da e per Bologna, Cuneo, Pisa, Verona e Vilnius, ma finora non c’è stato nulla di concreto. Sull’annuncio è scattato il conto alla rovescia perchè dovrebbero essere operativi da giugno, ma la società di gestione dell’aeroporto di Birgi non ha mai ufficializzato alcun volo di “People Fly”. Sarebbe slittato a luglio il volo per Roma. L’Airgest ha invece comunicato il via libera a due nuovi collegamenti con Amsterdam e Maastricht della compagnia aerea turca “Corendom Airlines”. Sta poi per esserci una sorta di cambio della guardia per il collegamento con Pantelleria. Si tratta di servizio in regime di oneri di servizio pubblico. Birgi-Pantelleria, e viceversa, è stato finora garantito dalla “Mistral”. Ma dal primo luglio al 30 giugno del 2021 il collegamento tra i due scali sarà opera della “Danish Air”. Dallo scorso 27 aprile e fino al prossimo 23 settembre la compagnia “Ali Blue” raggiunge e raggiungerà gli aeoroporti di Malta e Cagliari. C’è poi in gioco Napoli. L’Alitalia, che con il suo ricorso al Tar ha portato a cambiare strategia per il bando di co-marketing, punta su Birgi per raggiungere Milano Linate e Roma Fiumicino. La compagnia “Blue Air” ha attivato il collegamento con Torino. Mentre rimane l’impegno ridotto di Ryanair che, fino a poco tempo fa, e dunque, fino alla scadenza del co-marketing 2014-2017, aveva il monopolio dei voli. La compagnia irlandese punta su Orio al Serio, Francoforte, Karlsruhe e Praga. Sta intanto per cominciare il conto alla rovescia che dovrà portare al nuovo bando per il co-marketing: 16 milioni di euro per quel che resta del 218 e per gli anni 2019 e 2020. Bando che, in prima battuta era stato aggiudicato alla Ryanair, poi l’intervento di Alitalia ha fatto la differenza bloccando la “collaborazione” con gli irlandesi. Il bando è alla firma e può cambiare lo scenario per il rilancio di Birgi. I numeri del “Vincenzo Florio” sono, al momento, impietosi. Nel periodo gennaio-aprile di quest’anno i passeggeri sono stati 155.793, con un calo del 59,9%. Aeroporto dunque dimezzato. Il dato disaggregato è ancora più duro. Passeggeri nazionali, 125.962 (-5,9%) e passeggeri internazionali, 29.524 (-63,7%). Il bando per il nuovo co-marketing da 16  milioni di euro e gli interventi della Regione per il risanamento delle casse dell’Airgest dovrebbero far invertire la tendenza negativa che mette a rischio il futuro del “Vincenzo Florio”.

Notizie Correlate