Democrazia partecipata ma anche occasione per riaprire il “contenzioso”con il commissario straordinario del Comune di Trapani Francesco Messineo che continua a dire no alla firma del nuovo accordo di co-marketing per il rilancio dell’aeroporto di Birgi. La città s’è fatta sentire con una raccolta di firme che sono state consegnate all’ex magistrato. Ha una nuova opportunità per farsi sentire. Il Comune ha messo a disposizione del territorio 38.000 euro che fanno parte del sistema di democrazia partecipata che impegna le amministrazioni ad un dialogo diretto con i cittadini sull’utilizzo della somma stanziata, frutto del 2% del gettito regionale dell’IRPEF. Il Comune ha indicato quattro linee di possibile intervento: 1) azioni per migliorare la comunicazione con il cittadino con il restyling del sito con funzioni dinamiche di interazione con i cittadini e le associazioni; 2) acquisto, ripristino ed installazione di arredo urbano e verde pubblico anche in occasione delle festività natalizie; 3) interventi di solidarietà sociale come i buoni mensa; 4) altri interventi a libera scelta dei cittadini da specificare. Ecco il punto che la città può utilizzare per mandare un nuovo messaggio al commissario. In sintesi: “Utilizza la somma di 38.000 euro per Birgi”. Una manifestazione di volontà simbolica che consentirebbe però di tracciare un confine ancora più netto tra ciò che pensa e vuole il territorio e ciò che pensa e vuole il commissario.
COMUNE DI TRAPANI: 38.000 EURO PER LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA. LA CITTA’ POTREBBE RISPONDERE: “BIRGI”
23 Novembre 2017
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