Assume una valenza simbolica la delibera di giunta del Comune di Alcamo che ufficializza l’adesione “alla manifestazione d’interesse finalizzata ad assicurare le risorse finanziarie necessarie alla stipula del contratto di co-marketing per il triennio 2018-2020. Valenza simbolica legata al no di ieri del Comune di Trapani. Ma anche valenza politica perchè Alcamo era uno dei Comuni che mancavano all’appello per il nuovo co-marketing. C’è da registrare che l’amministrazione grillina si concentra sul triennio 2018-2020, anche se l’accordo è triennale ma legato al periodo 2017-2019, con le relative quote da trasferire da parte dei Comuni. Nel caso di Alcamo, 73.200 euro annui, Iva compresa. “L’impegno dell’Amministrazione è quello – ha dichiarato l’assessore Fabio Butera – di reperire le risorse finanziarie necessarie alla stipula del nuovo accordo di co-marketing, inserendo glistanziamenti nel redigendo bilancio 2018-2020 da finanziare anche con i maggiori introiti provenienti dalla Tassa di Soggiorno che verrà proposta al Consiglio Comunale”. Per il sindaco Domenico Surdi “l’aeroporto di Trapani-Birgi ed il co-marketing rappresentano un’imprescindibile opportunità di sviluppo turistico e del territorio trapanese che va colta utilizzando gli strumenti giuridico-economici messi a disposizione dall’ordinamento”. “In occasione dell’ultimo incontro – ha sottolineato l’assessore Butera – abbiamo appreso che sono state avviate le procedure di gara pubblica volte alla selezione di un soggetto qualificato per la realizzazione di un progetto comune teso a valorizzare il territorio d’interesse dello scalo Trapani – Birgi. Adesso l’impegno è quello di reperire i fondi per aderire all’iniziativa fondamentale per lo sviluppo turistico del territorio”.
BIRGI, IL COMUNE DI ALCAMO FA UN PASSO AVANTI PER IL CO-MARKETING
31 Ottobre 2017
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