PARCO NATURALE REGIONALE “TERRA DEGLI ELIMI”. SEI COMUNI TRAPANESI FIRMANO L’INTESA

Al suo interno, tre Riserve Naturali, Zingaro, Monte Cofano e Bosco d’Alcamo, un Parco Archeologico, quello di Segesta, e le aree naturalistiche di Capo San Vito, Monte Sparacio, Bosco di Calatafimi, Monte Bonifato, Bosco Scorace ed i Faraglioni di Scopello. Un protocollo d’intesa per la sua istituzione che porta le firme dei sindaci di Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci e San Vito Lo Capo, del commissario del Libero Consorzio Comunale di Trapani e dei presidenti del GAL Golfo di Castellammare,  del GAL Elimos e del GAC Golfi di Castellammare e Carini. Una legge per definirlo: norme del 1981. Si tratta del Parco Naturale Regionale “Terre degli Elimi”. Il protocollo d’intesa è lo strumento operativo, il comitato promotore è invece il soggetto istituzionale chiamato a confrontarsi con la Regione per ottenere l’istituzione del Parco. Il Comitato promotore potrà essere integrato con associazioni e rappresentanti di portatori d’interesse che vogliano contribuire alla realizzazione del progetto di Parco. C’è già uno studio di massima tecnico-scientifico per la delimitazione e la realizzazione dell’ente.