L’Assemblea regionale siciliana approva la Finanziaria e conferma il sostegno all’aeroporto di Birgi. “E’ l’unico aeroporto – ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi – nel quale la partecipazione azionaria regionale è maggioritaria. Trasferendo con la legge di stabilità agli aeroporti di Birgi e Comiso 5 milioni e mezzo di euro nel 2017, 6 milioni nel 2018 e 6 milioni e mezzo per il 2019 ed ulteriori 5 milioni di euro per la ricapitalizzazione dello stesso aeroporto della provincia di Trapani, si può affermare di avere un sistema che garantisce la stabilità e la salvaguardia degli aeroporti minori”. La quota di co-mareting per Birgi sarà 4 milioni e mezzo per il 2017, 5 milioni per il 2018 ed altri 5 milioni per il 2019. E’ evidente che le risorse per il co-marketing sono state “blindate” perché c’era di mezzo anche Comiso che avrà così 1 milione di euro nel 2017, un milione per il 2018 ed un milione e mezzo per il 2019. Per l’assessore Gucciardi non ci sono dubbi: “Con questo intervento abbiamo messo in sicurezza questo importantissimo volano di sviluppo, potendo così puntare in tempi ragionevoli a superare i due milioni di passeggeri, fondamentale impulso per l’incremento turistico dei nostri territori”. Alle risorse in Finanziaria dovrebbero aggiungersi altri 2 milioni di euro all’anno dei Comuni e c’è ancora da verificare l’utilizzo di 2 milioni e 400 mila euro che sono nelle casse del Libero Consorzio Comunale di Trapani. Ancora da definire il percorso ammministrativo dei 4 milioni di euro che sono stati stanziati per l’incremento dei flussi turistici. Si tratta di somme relative all’assestamento di bilancio 2016. Erano bloccate per la mancata approvazione della Finanziaria. Ora dovrebbero essere accelerare le procedure per scrivere il decreto di finanziamento. Sarebbe una sorta di triangolazione con la Regione che trasferisce i 4 milioni ai Comuni che, a loro volta, dovranno “girarli” alla società di gestione di Birgi. L’Airgest ha messo mano al bando triennale che consentirà alle compagnie aeree di partecipare per aggidicarsi la gara – 20 milioni di euro in 3 anni – in cambio di tratte e di voli da e per il “Vincenzo Florio”. Martedì prossimo alla Camera di Commercio si terrà una conferenza stampa per fare il punto sul voto dell’Ars e sulle prospettive per lo scalo trapanese.