ERICE, LE DIMISSIONI DI TRANCHIDA EFFICACI ED IRREVOCABILI. ARRIVA IL COMMISSARIO

Dalle 24 del 24 aprile le dimissioni del sindaco di Erice Giacomo Tranchida sono efficaci ed irrevocabili. Diventano tali trascorso il termine di 20 giorni dalla loro presentazione. E l’ex primo cittadino le ha ufficilizzate lo scorso 4 aprile. La conclusione della procedura delle dimissioni del sindaco porta la cessazione della carica della giunta e del consiglio comunale. Si conclude così anche la “reggenza” del vicesindaco e candidato sindaco Daniela Toscano. Ora tocca al presidente della Regione Rosario Crocetta che dovrà nominare un commissario straordinario che dovrà guidare il Comune fino al voto dell’11 giugno. Poco più di un mese di governo della città da affidare ad un funzionario della Regione. La nomina di Crocetta sarà passata ai raggi X dalle forze politiche che parteciperanno al voto. Crocetta è già stato tirato in ballo sulle elezioni ericine per il suo sostegno pieno ed aperto al candidato sindaco Daniela Virgilio, rappresentante del movimento “Area Attiva” in un Comune dove il Pd, partito del Governatore, esprime una sua candidatura, quella di Daniela Toscano, che ha anche superato le primarie di partito. Le dimissioni di Tranchida sono legate ad un’altra procedura di legge. Le ha presentate prima della scadenza del suo mandato amministrativo per poter partecipare alle Regionali del prossimo mese di novembre. L’ex sindaco dovrebbe far parte della lista del Pd nel collegio di Trapani che elegge cinque deputati regionali nella nuova Assemblea di Palazzo dei Normanni che scende da 90 a 70 seggi.