Soluzione radicale, quella che indica l’onorevole Antonella Milazzo. Del resto non c’è un solo Comune interessato dal Piano Paesaggistico di Trapani (ambiti 2 e 3) che non abbia manifestato dubbi e contrarietà rispetto al contenuto del documento. Ed allora meglio fermare tutto. Il deputato regionale del Pd è di questo avviso: “La sospensione del Piano Paesaggistico di Trapani relativamente agli ambiti 2 e 3 è l’unica strada percorribile per limitare i danni allo sviluppo turistico ed imprenditoriale della zona, conseguenza delle forti limitazioni previste dal piano stesso”. E per non limitarsi alla denuncia politica la parlamentare Dem ha presentato un disegno di legge per sospendere il Piano: “Il nuovo piano paesaggistico pone dei vincoli che incidono pesantemente sullo stato di attuazione di progetti in itinere o in prossimo stato di attuazione. Appare necessario rivedere immediatamente le criticità del piano rendendolo compatibile con le esigenze del territorio e coniugando quindi la tutela del paesaggio con lo sviluppo economico dell’intera area. E’ indispensabile sospendere il piano almeno fino all’espletamento delle conferenze di servizio con i Comuni il cui territorio ricade negli ambiti interessati”.
ONOREVOLE MILAZZO: “FERMIAMO IL PIANO PAESAGGISTICO”
5 Aprile 2017
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