ALCAMO, IL VICESINDACO SCURTO, LA TASSA SUI RIFIUTI E LA “COPERTA CORTA”

Il vicesindaco ed assessore alle Finanze del Comune di Alcamo Roberto Scurto prova a “difendersi” dagli attacchi politici sull’aumento delle tasse riscoprendo la teoria della coperta corta. L’opposizione accusa: la tassa sui rifiuti è aumentata ed i grillini avevano invece detto che avrebbero ridotto la pressione fiscale. L’assessore grillino risponde così: “L’unica cosa determinante che ha portato un aumento sul fronte TARI sono le agevolazioni previste per legge a beneficio dei cittadini, quelle agevolazioni che, per loro natura, mentre premiano alcuni, comportano degli aumenti per gli altri utenti”. Messaggio chiaro e forte. Il vicesindaco ha tentato di essere ancora più diretto: “E’ il principio stesso della tassa. Grazie al nostro intervento questo beneficio, previsto dalla legge, è stato limitato, con l’obiettivo di contenere l’incremento che si sarebbe spalmato su tutti gli altri contribuenti. Così facendo è stata evitata una stangata sulle imprese locali, a fronte di uno scenario difficile, dove la nuova gara per la raccolta e lo smaltimento non è ancora partita”. Ed ancora: “Inoltre, quest’amministrazione ha ridotto la TARI a tantissime  attività produttive ed introdotto moltissime agevolazioni, già per il 2017, per le imprese del centro storico, i capannoni dell’area industriale, le startup ed altro ancora, finanziandole con fondi di bilancio”.