ONOREVOLE ODDO: “SVOLTA PER LA GESTIONE DELLA COLOMBAIA”

8 Marzo 2017

“Il Castello della Colombaia, con il suo isolotto, verrà inserito nell’elenco di beni, individuati dall’Agenzia del Demanio, da affidare in concessione ai privati per lo sviluppo di attività economiche. Il bando di gara uscirà il 15 marzo”. L’onorevole Nino Oddo rilancia sulla Colombaia dopo un vertice a Palermo. Il parlamentare è entrato nel dettaglio dell’iniziativa: “Saranno oggetto di concessione gli spazi posteriori esterni al Castello dove potranno essere realizzate attività di ristorazione, ricreative e di aggregazione, in attesa che si possa procedere ad una vera e propria ristrutturazione dell’immobile”.Il vertice all’assessorato regionale ai Beni Culturali viene considerato dal parlamentare del Psi “un’occasione concreta che consentirà di far fruire, a cittadini e turisti, uno dei luoghi simbolo della città di Trapani, creando economia e turismo. Dopo una prima tappa che prevede l’affidamento del sito alle associazioni, ora si apre la seconda fase che prevede un bando pubblico che affiderà la gestione della Colombaia a grossi investitori privati interessati a creare occasioni di sviluppo”. Rimane aperto il capitolo della realizzazione di una passerella di circa 150 metri che possa collegare l’isolotto alla terraferma. Al vertice in assessorato erano presenti il soprintentende ai Beni Culturali di Trapani Paola Misuraca, il responsabile del Polo Museale della provincia di Trapani Luigi Biondo ed una delegazione dell’associazione “Salviamo La Colombaia”. L’assessorato era rappresentato dal direttore generale del dipartimento Gaetano Pennino. Nel corso del vertice è stata acquisita anche la disponibilità da parte del Demanio d’inserire il sito nell’ambito del progetto di riqualificazione di fari, torri ed edifici costieri che in Sicilia riguarda anche l’isolotto di Capo Passero a Siracusa. La Colombia è,  nel frattempo, passata alla competenza del Polo museale interregionale che nei prossimi giorni invierà una scheda tecnica dell’ex carcere alla presidenza della Regione per il relativo decreto.

 

 

 

Notizie Correlate