“E’ un primo passo volto ad arginare la carenza di sicurezza in molti luoghi di lavoro. Oggi più che mai è indispensabile puntare in maniera incisiva e costante sui controlli e sulla formazione in tema di sicurezza dei lavoratori”. Firmato Filippom Cutrona (Cgil), Eugenio Tumbarello (Uil) e Daniela Di Girolamo (Cisl). I vertici del sindacato trapanese sono soddisfatti dopo l’incontro con il Prefetto Giuseppe Priolo. Avevano chiesto la riapertura del tavolo tecnico permanente sulla sicurezza e contro il lavoro nero e l’hanno ottenuto. Era stato istituito nel 2006, tornerà ad essere operativo nei prossimi mesi. Gli ultimi incidenti sul lavoro, alcuni mortali, hanno rilanciato il tema della sicurezza. Il Prefetto avvierà il tavolo nei primi giorni di marzo. All’incontro in Prefettura erano presenti anche i rappresentanti di tutti gli organi ed enti che si occupano del monitoraggio del rispetto e del controllo delle norme nei luoghi di lavoro. Il tavolo tecnico si muoverà su due fronti e sarà diviso in due sezioni: un gruppo si occuperà della formazione in tema di sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori, un altro avrà il compito del monitoraggio, della prevenzione e del controllo affinché siano rispettate le norme sulla sicurezza e sulla legalità, contrastando il lavoro nero e sommerso. “Secondo quanto stabilito – si legge in una nota congiunta delle tre sigle sindacali, presenti con i segretari provinciali – gli organi che ne faranno parte indicheranno i propri rappresentanti per ciascuno dei due tavoli.