L’attacco agile con Coronado e Citro e poi con Canotto e Curiale non è riuscito a colpire la difesa dell’Avellino. La squadra di mister Novellino è scesa al Provinciale per giocarsi la partita a viso aperto ed ha cominciato meglio dei granata. Ma il Trapani ad avere avuto l’azione che poteva cambiare l’esito della gara. Al 20′ del secondo tempo Nizzetto recupera palla nella trequarti granata lancia Coronado che s’invola sulla fascia sinistra, serve Canotto che gli ridà palla, il brasiliano entra in area ma il suo sinistro viene deviato da Radunovic. Ci voleva ben altro per superare il portiere dell’Avellino. Irpini che si fanno vedere già al primo minuto di gioco, il funambolico Verde mette in area per Ardemagni che riesce soltanto a sfiorare la palla di testa, mandando fuori, il Trapani risponde con Citro che 3 minuti dopo prova a saggiare il suo sinistro da posizione defilata ma dimentica di vedere che in area di rigore ci sono due suoi compagni liberi. Ancora Ardemagni all’8′, si libera di Fazio e ma il suo tiro va fuori di molto. Al 21′ l’unica e sola vera palla gol dell’Avellino, Paghera ruba palla, lancia Verde che non riesce ad incrociare il suo sinistro, colpisce bene ma centrale e Pigliacelli manda in angolo. Al 24′ ci prova Barillà di testa e la palla esce di poco. Al 25′ Verde prova il tiro a giro dalla destra ma il suo sinistro non inquadra la porta. Al 38′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Nizzetto vede Coronado che prova il tiro di prima intenzione ma la palla esce fuori. Un minuto dopo se Barillà avesse preso l’incrocio con un tiro dal limite dell’area di destro sarebbe venuto giù il Provinciale. Lo Stadio è invece rimasto lì perchè il tiro è uscito fuori di poco. Tutti negli spogliatoi senza recupero. Il Trapani si presenta alla ripresa con Canotto al posto di Rossi, “s’è fatto male”, ha detto mister Calori nella conferenza stampa post partita. I granata provano ad allargare il gioco sulle fasce e Canotto si muove sia a destra che a sinistra. Appena entrato ha una palla gol che non sa sfruttare. Il suo tiro non va lontano dall’angolo alto alla sinistra del portiere dell’Avellino. Al 7′ cicca la palla Citro e si becca qualche fischio. Non è in serata ed al 13′ Calori lo fa uscire preferendogli Curiale per dare più peso all’attacco del Trapani. C’è spazio anche per Colombatto che prende il posto di Barillà che si è fatto male al ginocchio destro. Il Trapani spinge ma non convince, l’Avellino prova a lanciare palla su Ardemagni fino a quando Novellino non lo sostituisce con Camara. Un destro di Moretti ad un minuto dal novantesimo e poi nei 5′ di recupero, Fazio si divora un gol calciando male di sinistro dopo essere entrato in area su suggerimento di Coronado. Finisce 0-0 così come all’andata fra Trapani ed Avellino. I granata hanno finora totalizzato 7 punti in 3 partite e sono in piena media recupero. Le prossime due gare saranno però in trasferta, prima ad Ascoli e poi a La Spezia. I cartellini gialli a Pagliarulo e Nizzetto priveranno il tecnico Calori di due giocatori in forma, ma per il Trapani non ci sono più calcoli. Deve fare più punti possibile per tentare la risalita. Respira la Ternana che, in caso di vittoria dei granata, avrebbe sentito il loro fiato sul collo, ma il campionato è ancora lungo e la squadra di Calori deve crederci fino in fondo.
Il tabellino
Trapani: Pigliacelli, Pagliarulo, Rossi (1’st Canotto), Nizzetto, Fazio, Barillà (28’st Colombatto), Citro (13’st Curiale), Maracchi, Coronado, Visconti, Kresic. A disposizione: Guerrieri, Legittimo, Raffaello, Jallow, Rizzato, Casasola. All. Alessandro Calori
Avellino: Radunovic, Djmsiti, Verde (17’st Moretti), D’Angelo, Belloni, Lasik (9’st Eusepi), Laverone, Paghera, Jidayi, Gonzalez, Ardemagni (43’st Camara). A disposizione: Lezzerini, Perrotta, Soumare, Omeonga, Solerio, Bidaoui. All. Walter Novellino
Arbitro: Federico La Penna di Roma 1
Assistenti: Gaetano Intagliata di Siracusa e Domenico Rocca di Vibo Valentia
Quarto Uomo: Edoardo Paolini di Ascoli Piceno
Note: Ammoniti Nizzetto, Pagliarulo nel Trapani – Gonzalez nell’Avellino; Recuperi: 0’pt-5’st; Corner: 5-7; Spettatori: 4.734
Le pagelle dei granata
Pigliacelli 6: prova a fare il difensore aggiunto per impostare l’azione di gioco dei granata, quando viene chiamato in causa su un tiro pericoloso di Verde, dice presente e si guadagna la pagnotta. Sicuro
Pagliarulo 6: spesso deve fare a sportellate con Ardemagni e non è la cosa più semplice. Guida la difesa granata senza affanni. Becca un’ammonizione pesante per un fallo che poteva essere evitato
Kresic 6: il giovane difensore granata è in continua crescita. E’ sempre più padrone della sua zona di campo ed assieme a Pagliarulo ha detto chiaramente ad Ardemagni che non era serata e che non gli sarebbe stato concesso nulla
Fazio 6: poteva essere l’uomo partita ed invece il suo sinistro nel primo minuto di recupero della gara è da dimenticare. E’ vero che fa il difensore ma avrebbe almeno potuto inquadrare la porta. In difesa si fa rispettare
Visconti 6: mister Calori lo ripropone per la terza volta e l’esterno sinistro granata lo ripaga con una prestazione senza infamia e senza lode. Potrebbe spingere di più ma preferisce presidiare la fascia ed evitare che gli esterni dell’Avellino possano far male
Maracchi 5,5: corre tanto ma in qualche occasione gli capita di farlo a vuoto. Dovrebbe dare densità al centrocampo granata che spesso va in inferiorità numerica ma non riesce a spezzare il ritmo degli avversari. Non si vede quasi mai avanti con le sue incursioni senza palla
Rossi 5: gioca soltanto un tempo e Calori giustifica la sua sostituzione all’inizio del secondo tempo per un infortunio. Non riesce mai a dettare i tempi del centrocampo granata. Giocatore da rivedere perché la qualità c’è e si vede
Barillà 5,5: i tifosi granata avevano ancora negli occhi la “fucilata” di Vercelli, ma il centrocampista granata arriva al tiro soltanto di destro che non è certo il suo piede. I centrocampisti dell’Avellino hanno una missione: non consentirgli di tirare in porta e ci riescono
Nizzetto 6: prova a fare il suggeritore ma anche a giocare di quantità. Dovrebbe fare il trequartista ed invece finisce per essere un portatore d’acqua, corre tanto, sbaglia qualche cross ma è sempre presente nelle azioni granata. Prende un’ammonizione pesante ma si è immolato alla causa perché l’Avellino sta per far scattare il suo contropiede
Coronado 6: se avesse messo in rete il tiro di sinistro su suggerimento di Canotto al 20′ del secondo tempo parleremmo di altro. E’ comunque l’unico granata in grado di far saltare gli equilibri della difesa dell’Avellino
Citro 5: corre, s’impegna, prova a tenere alto il pressing granata ma non è lucido. Nel primo tempo s’intestardisce con un sinistro da posizione difficile quando c’erano due suoi compagni in area di rigore pronti a raccogliere un suo suggerimento. Prova una mezza rovesciata da cineteca ma sparacchia alto. Nel secondo tempo ha una buona occasione dal limite dell’area ma il suo sinistro arriva lento tra le braccia di Radunovic. E’ un giocatore ancora da recuperare
Canotto 6: sufficienza per l’impegno. Dovrebbe però ragionare di più palla al piede ed evitare di affondare sempre e comunque. Entra al posto di Rossi e dà vivacità all’azione del Trapani. Un po’ più di disciplina tattica non sarebbe male
Curiale 6: sufficienza di stima, per l’impegno. Ha pochi palloni giocabili. Non è ancora entrato negli schemi del Trapani. Fa a sportellate con i difensori dell’Avellino ma non è importante e determinante come contro la Pro Vercelli
Colombatto 6: gioca meno di 20′ e prende il posto di Barillà. E’ un giovane interessante che non butta mai la palla e che cerca sempre il compagno smarcato. Forse meriterebbe un po’ più di spazio
Calori 5,5: così come a Vercelli è stato lui a vincere la partita con i cambi, stasera al Provinciale avrebbe potuto fare di più. L’attacco con i “piccoli” Citro e Coronado avrebbe dovuto giocare più palla a terra ed invece il Trapani si è spesso complicato la vita con cross che erano facile preda dei centrali dell’Avellino. Un attaccante d’area o comunque di maggiore peso poteva forse essere più utile fin dall’inizio della gara. Le sostituzioni sono state obbligate per gli infortuni di Rossi e Barillà, ma sui nuovi entrati la scelta poteva essere diversa. Sarà per un’altra volta
24° giornata di campionato
Verona-Benevento 2-2
Cittadella-Pro Vercelli 0-0
Latina-Frosinone 0-1
Perugia-Brescia 3-2
Pisa-Entella 1-1
Salernitana-Novara 0-0
Spal-Ascoli 1-1
Spezia-Ternana 2-0
Bari-Vicenza 2-1
Carpi-Cesena 1-2
Trapani-Avellino 0-0
CLASSIFICA: Verona 45 punti; Frosinone 44; Spal 41; Benevento 40; Cittadella 38; Perugia 35; Virtus Entella, Spezia 34; Bari, Carpi 33; Novara 30; Ascoli 29; Salernitana 28; Cesena, Brescia, Vicenza 27; Latina, Pisa, Avellino 26; Pro Vercelli 25; Ternana 23; Trapani 20.
