L’immediata corsa in ospedale è stata inutile. Michele Di Lorenzo, 37 anni, palermitano, è morto dopo essere arrivato al “Sant’Antonio Abate”. Stava lavorando all’interno del cantiere della “Liberty Shipyard” e si sta occupando della manutenzione dell’impianto di climatizzazione di un aliscafo. E’ precipitato dal ponte all’interno della sala macchine ed avrebbe sbattuto violentemente la testa per terra. E’ infatti arrivato in ospedale con un grave trauma cranico. L’intervento dei medici non è stato in grado di salvargli la vita. Di Lorenzo era un operaio della “Elettro System” di Aspra. Sono state aperte due inchieste: una della magistratura e l’altra dell’ispettorato del lavoro. E’ stata anche disposta dalla Procura l’autopsia sul corpo dell’operaio palermitano per accertare le cause della morte. La nota della Liberty Shipyard: “Siamo vicini alla famiglia di Michele Di Lorenzo per il drammatico incidente sul lavoro di questa mattina. Il nostro gruppo da sempre è impegnato in prima linea e con i massimi standard operativi per garantire il più alto grado di sicurezza possibile sui posti di lavoro – prosegue la nota – e per questa ragione, siamo costernati da quanto accaduto con l’incredibile disgrazia. Forniremo tutto il supporto possibile alla magistratura e agli investigatori per fare luce su quanto accaduto”.