La polemica continua. Il consigliere Giuseppe La Porta aveva denunciato la sospensione del servizio di pulizia al cimitero e della gestione del centro di raccolta dei rifiuti che si trova sul Lungomare Dante Alighieri a partire dal primo gennaio. Il sindaco Vito Damiano non ha perso tempo a smentirlo invitandolo ad essere più competente e confermando sia la pulizia del cimitero che l’attività del CRR. Ma La Porta non ci sta e torna a contestare il primo cittadino: “Ci risiamo! Ancora un goffo tentativo del sindaco Damiano di scaricare la sua inettitudine amministrativa sul consiglio comunale e sui dirigenti comunali, ma questa è solo l’ultima dimostrazione dell’approssimazione con cui Damiano e la sua giunta hanno sin qui male amministrato la città di Trapani”. Il consigliere ritiene di essere stato decisivo per evitare la sospensione dei due servizi: “Se il sindaco fosse stato davvero <<competente>>, non avrebbe dovuto attingere, in tutta fretta, al fondo di riserva 2017 per trovare i fondi necessari a garantire il servizio di pulizia del Cimitero e di gestione del CCR. Guarda caso, però, il provvedimento è arrivato solo dopo che il sottoscritto aveva lanciato l’allarme sulla sospensione dei servizi. Infatti, solo il 28 dicembre il sindaco, preso atto dei gravi disservizi che si sarebbero venuti a determinare, ha autorizzato il prelevamento dal fondo di riserva di 55.478,48 euro, somme che servono a coprire i costi del servizio soltanto per 1 mese, e cioè fino al 31 gennaio 2017″. La Porta passa al contrattacco: “Al sindaco Damiano pongo adesso un’altra domanda: cosa succederà il 1 febbraio 2017?
La cronologia degli atti
Il consigliere La Porta invita a seguire l’evoluzione della vicenda: 1) il 30 novembre 2016 il consiglio comunale ha approvato gli equilibri di bilancio, sostanzialmente rimodulando la parte relativa ai servizi sociali, e ciò al fine di garantire i servizi dovuti per legge alla cittadinanza e di cui l’amministrazione Damiano aveva pensato bene di non tenere conto; 2) il 5 dicembre 2016 la Giunta Damiano (e non il consiglio comunale) con la deliberazione n.202, ha modificato il piano esecutivo di gestione pluriennale 2016/2018, non prevedendo gli stanziamenti necessari al servizio di pulizia del Cimitero e di gestione del CCR; 3) con nota prot. n. 121603 del 23 dicembre 2016 il settore ecologia, preso atto della sopra citata delibera di Giunta n.202, è stato costretto a disporre la sospensione dei servizi di pulizia del Cimitero e di gestione del CCR dal primo gennaio 2017; 4) il sindaco Damiano corre ai ripari con la deliberazione della giunta n.239 del 28 dicembre 2016 con cui, come detto,ha autorizzato il prelevamento dal fondo di riserva di 55.478,48 euro, sufficienti ad effettuare i servizi di pulizia del Cimitero e di gestione del CCR per un solo mese.