TRAPANI, DAMIANO: “ECCO COME ABBIAMO AFFRONTATO L’EMERGENZA RIFIUTI”

Una strategia in sei mosse. L’amministrazione Damiano ha un obiettivo dichiarato: mettere fine all’emergenza rifiuti in città. Ha cominciato a farlo non rispettando una delle tante ordinanze del presidente della Regione che ha contingentato i quantitativi di indifferenziato da confirere nella discarica di contrada Borranea. Con una sua ordinanza il sindaco Vito Damiano ha autorizzato la “Trapani Servizi” ha conferire 110 tonnellate di rifiuti al giorno invece che 89,7, così come prevede il provvedimento di Rosario Crocetta. Nella strategia dell’amministrazione di Palazzo D’Alì anche il potenziamento della raccolta differenziata per le attività commerciali che sarà, tra poco, affiancata dalla raccolta indifferenziata anche per le utenze domestiche negli immobili che si affacciano sulla Via Fardella e la Via Virgilio. Il noleggio di 3 autocompattatori e di pale meccaniche per togliare i rifiuti dalle strade si affianca alla linea dura nei controlli della Polizia Municipale. Azione repressiva per fare rispettare gli orari di conferimento nei cassonetti: dalle 17 alle 22 da ottobre a marzo, dalle 18 alle 22 da aprile a settembre. Venti in tutto i verbali di contestazione per chi non ha rispettato gli orari. Di questi, 7 a cittadini di altri Comuni. Per il primo cittadino il peggio è passato: “I provvedimenti che l’amministrazione comunale ha già adottato e che sta ulteriormente adottando hanno portato alla normalizzazione della situazione emergenziale venutasi a determinare nel territorio comunale, aggravata dall’abbandono indiscriminato di rifiuti in prossimità dei cassonetti”.