Il confronto consiliare sulla presa d’atto dell’aula delle modifiche allo statuto del Luglio Musicale Trapanese – atto deliberativo arrivato in consiglio con il parere negativo del ragioniere capo – ha consentito al dirigente del settore Finanze Gioacchino Petrusa di fare il punto sui bilanci del Comune: “A giorni il consiglio riceverà il conto consuntivo. Per il bilancio di previsione 2016 siamo nella fase dell’elaborazione delle relazioni. Debbo dire che abbiamo incontrato notevoli difficoltà a pareggiare i conti. Le cause vanno addebitate alla nuova contabilità che determina una capacità ridotta di spesa”. Petrusa ha messo in discussione la gestione delle agevolazioni per la TARI (tassa sui rifiuti), troppo “larga” e “pesante” per le casse del Comune, che non è riuscito a coprire il costo totale del servizio: “Abbiamo registrato un ammanco di un milione e 600 mila euro”. Il costo programmato per il sistema rifiuti è stato di 12 milioni di euro. Da qui il no alla delibera del Luglio che “stabilizza” la dotazione finanziaria del Comune a 430 mila euro. Per il ragioniere capo il Comune “non è in grado di affrontare una spesa del genere. La nuova contabilità per il bilancio invita a non irrigidire la spesa e se è possibile anche ridurla”.
TRAPANI, RAGIONIERE CAPO PETRUSA: “NON CI SONO I SOLDI PER IL LUGLIO MUSICALE”
1 Agosto 2016
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