Valentine Omwanta, 25 anni, nigeriano. Per i carabinieri della compagni di Trapani e per la Procura della Repubblica è lui ad avere aggredito, lo scorso 30 maggio, una donna a Valderice, colpita con violenza. Il nigeriano è finito in carcere con le accuse di rapina aggravata e lesioni gravi. La donna, era sera, venne aggredita nel tragitto che la separava dalla sua auto – aveva partecipato ad un incontro organizzato da un’associazione culturale, la “Casa del Poeta” – l’uomo l’ha picchiata, derubata e lasciata in fin di vita in un campo recintato dove ha trascorso tutta la notte priva di sensi. I parenti, preoccupati per il mancato rientro a casa, diedero l’allarme ed i carabinieri cominciarono le ricerche. Nelle indagini è intervenuto anche il ROS di Palermo. Omwanta, ospite del centro di accoglienza di Valderice, la stessa notte dell’aggressione si è reso irreperibile. Ma i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo ed a fermarlo al “CARA” di Mineo dove si era rifugiato. Gli inquirenti hanno sottolineato che è statata fondamentale la collaborazione di alcuni ospiti del centro di accoglienza valdericino che non soltanto hanno segnalato l’allontanamento dal “CAS” del nigeriano ma hanno anche fornito dettagli importanti sugli spostamenti del giovane la sera dell’aggressione. Fermo convalidato dal GIP con Omwanta che si trova nel carcere di San Giuliano.
Valentine Omwanta
