TRAPANI, L’ORDINANZA DEL SINDACO DAMIANO PER ACCELERARE SULLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

22 Luglio 2016

“Differenziata” d”imperio. Il sindaco di Trapani Vito Damiano deve far fronte a due emergenze. Quella creata dalla Regione, che ha autorizzato tutti i Comuni della provincia ed anche qualche Comune del palermitano a scaricare i loro rifiuti nella discarica di contrada Borranea e la conseguente e consequenziale emergenza determinata dal fatto che anche Trapani, per il surplus di rifiuti degli altri Comuni, deve far fronte alle difficoltà di conferire nella sua discarica. Da qui un’ordinanza che accelera per aumentare la raccolta differenziata, unico strumento, al momento, per alleggerire la pressione sull’impianto di contrada Borranea. “In forza della disposizione del sindaco – si legge in una nota di Palazzo D’Alì che dà conto dell’ordinanza sindacale – si fa divieto assoluto, con decorrenza immediata e fino al 30 settembre di abbandonare qualsivoglia tipologia di rifiuto sul territorio comunale, lungo le pertinenze stradali o in altre zone pubbliche del territorio, e si richiede a tutta la cittadinanza il conferimento nel normale circuito di raccolta dei rifiuti urbani della frazione <<secca>> riciclabile dei propri rifiuti, carta, cartoni, imballaggi in plastica, vetro, alluminio. Gli stessi dovranno essere conferiti presso le apposite campane-cassonetti per la raccolta differenziata dislocate sul territorio o consegnandola alle stazioni mobili presenti sul territorio, ovvero presso il Centro Comunale di Raccolta ubicato sul Lungomare Dante Alighieri”. Ed ancora: “E’ altresì vietato il conferimento degli sfalci di potatura e del diserbo, sia di origine pubblica e sia privata degli stessi all’interno dei contenitori per rifiuti urbani indifferenziati; gli stessi rifiuti, su specifica richiesta scritta al competente settore Tutela Ambientale, saranno raccolti dallo stesso nel rispetto del proprio sistema organizzativo ed avviati al solo recupero presso gli impianti a ciò dedicati”. Disposizioni anche per le attività commerciali: “Gli esercenti di attività commerciali, inclusi ristoranti, bar, alberghi, negozi dovranno, in alternativa al suddetto sistema di conferimento, provvedere a smaltire tali rifiuti tramite apposita richiesta alla ditta all’uopo incaricata da questa Amministrazione per la raccolta differenziata dei rifiuti ed ingombranti sul territorio, ditta <<New System Service>>. Ed infine: “I cittadini che dispongono di spazi idonei, quali giardini, orti, sono invitati ad attuare il compostaggio domestico”. Le multe per chi non osserverà l’ordinanza del sindaco vanno da 25 a 500 euro. L’amministrazione annuncia controlli serrati della Polizia Municipale.

 

 

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