“E’ una barbarie che non appartiene al popolo italiano”. Con queste parole il consigliere Ninni Barbera ha chiesto ed ottenuto un minuto di raccoglimento per la morte di Emmanuel Chidi Namdi, pestato a sangue da Amedeo Mancini, ultrà, che è stato arrestato. “Dobbiamo – ha aggiunto Barbera – dissociarci da trapanesi e da italiani, da comportamenti che non fanno parte della storia e della cultura di questo Paese. E’ stato un atto di una violenza inaudita che va condannato con forza perché l’Italia non è razzista. Fatto ancora più grave è che Mancini ha colpito il nigeriano che stava difendendo la moglie da offese di chiaro contenuto razzistico, <<scimmia africana>>. Il consiglio deve far sentire la sua voce ed è per questo che chiedo un minuto di raccoglimento”. Il presidente del consiglio Peppe Bianco, a conclusione dell’intervento di Barbera, ha autorizzato il minuto di raccoglimento per la morte violenta di Emmauel Chidi Namdi.
TRAPANI, BARBERA: “UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO PER EMMANUEL”
12 Luglio 2016
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