ERICE, MONTALTO: “SULLA PISTA CICLABILE IL PSI FA PROPAGANDA”

“Non sono contro la pista ciclabile, al contrario. Non sono contro la raccolta di firme contro questa pista ciclabile. Non sono contro i socialisti, ma è chiaro che la loro iniziativa ha una valenza soltanto elettoralistica”. La consigliere Cettina Montalto apre la “terza via” alla pista ciclabile. Quella dell’amministrazione del sindaco Tranchida viene bocciata senz’appello: “E’ sbagliata. Il progetto va ridefinito integralmente. Abbiamo fatto ridere tutta l’Italia con questa pista ciclabile. Gli ericini meritano di più. Se alle prossime elezioni mi daranno il consenso necessario per governare questa città proporrò un nuovo progetto”. Ma la consigliera e candidato sindaco di “Nati Liberi” qualcosa da dire ce l’ha anche nei confronti del Psi: “Quando nel settembre del 2014 chiesi le dimissioni dell’assessore Mauro loro dov’erano. Ci sono atti ispettivi e dichiarazioni pubbliche che attestano la mia netta contrarietà alle scelte dell’amministrazione Tranchida. Nel settembre del 2014 i socialisti rimasero in silenzio perché inciuciavano con il Pd e puntavano ad avere un ruolo di governo ad Erice. Ecco perché non sono credibili pur se la battaglia per una nuova pista ciclabile è un obiettivo che bisogna raggiungere. Quando chiesi le dimissioni dell’assessore Mauro e criticai la linea dell’amminsitrazione che puntava a penalizzare soltanto il dirigente Denaro il Psi non disse nulla. Ecco perché la raccolta di firme è tardiva e strumentale”. E la raccolta di firme, che si è aperta sabato scorso in Via Manzoni, nei pressi del “Bar delle Rose” continuerà oggi al mercatino dalle 16 alle 19. Il Psi ha mobilitato tutti i suoi consiglieri, Luigi Nacci, Alberto Mazzeo, Giuseppe e Santino Alastra, Giovanni Maltese e Giuseppe Vassallo. La raccolta di firme del Psi ha anche avviato un intenso dibattito su Facebook.