GUCCIARDI/2, “I CONCORSI SI FARANNO. E SI FARA’ ANCHE LA RADIOTERAPIA A TRAPANI. CI SONO I FATTI A DIRLO”

25 Giugno 2016

“Non faccio un comunicato stampa al giorno e sono stato anch’io dell’effetto annuncio, ecco perché parlo quando le cose sono state realizzate”. La premessa dell’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi è il suo apripista per parlare del lavoro che ha svolto nel governo Crocetta. “L’accordo di programma con lo Stato sarà formalizzato nei prossimi giorni ma è un dato certo che la sanità siciliana potrà contare su 175 milioni di euro relativi all’ex articolo 20. Non è il massimo ma è un obiettivo importante che abbiamo raggiunto e che non era stato finora raggiunto”. Uleriore premessa per aprire il capitolo Trapani: “Il Sant’Antonio Abate sarà presto una struttura sanitaria punto di riferimento non soltanto dei Comuni della provincia di Trapani. Con 3 milioni e 400 mila euro sarà realizzato il bunker per la radioterapia. Si tratta di un obiettivo che mi ero prefissato di raggiungere prima di essere parlamentare ed una sua bocciatura l’avrei considerata come un fallimento della mia attività politica”. Ma non c’è soltanto la radioterapia per l’ospedale di Trapani che però si trova in territorio ericino. Ci sono infatti a disposizione il resto di 17 milioni e 400 mila euro da spendere per la sanità trapanese. Sopra il complesso di radioterapia, dietro l’ospedale, verrà realizzata una nuova struttura ospedaliera di oltre 8.000 metri quadrati che consentirà all’ospedale trapanese di avere nuovi servizi. “Li presenteremo – ha detto Gucciardi – in una prossima conferenza stampa, quando avremo tutte le carte a disposizione, perché noi oltre a metterci la faccia intendiamo parlare con i fatti. Presto i progetti esecutivi saranno messi a bando. Quando mi sono confrontato sui nuovi servizi alcuni medici mi hanno detto e dove li mettiamo questi nuovi servizi? Avranno la nuova struttura sanitaria a loro disposizione. Il Sant’Antonio Abate non soltanto lo abbiamo salvaguardato e messo in sicurezza in questi anni, ricordo ma ora stiamo lavorando per potenziarlo. Sarà infatti un DEA di primo livello”. Gucciardi ha messo le cose in chiaro anche sui concorsi: “In tanti si affannano a criticare per i ritardi, 2 mesi, che si sono accumulati, ma nessuno si è posto il problema negli ultimi 10 anni. Tranquillizzo tutti. I concorsi si faranno. Il Ministero dell’Economia ha chiesto qualche tabella in più che gli abbiamo già consegnato. Con il Ministero della Salute abbiamo concordato tutto. E’ stato fatto un grande lavoro che smentisce anche le critiche nei confronti dei dipendenti regionali che, in questo caso, hanno lavorato giorno e notte ed anche gratis. L’hanno fatto perché si sentivano partecipi di un progetto. La sfida al populismo che prende spazio è quella dei fatti. Il populismo dilaga perché non c’è un progetto e la gente finisce per votare di pancia. Noi siamo altro e dobbiamo però dimostrarlo con atti concreti. E’ quello che sto tentando di fare da quando ho avuto l’attuale responsabilità di governo”.

Notizie Correlate