UDI TRAPANI, “ABBIAMO RICEVUTO GARANZIE DALL’ASP SUL SERVIZIO D’INTERRUZIONE VOLONTARIA DELLA GRAVIDANZA”

16 Giugno 2016

Il primario di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani che va in pensione è il dottor Tommaso Mercadante. Era l’unico medico non obiettore di coscienza. L’unico, dunque, a seguire le interruzioni volontarie di gravidanza. Il presidio trapanede dell’Unione Donne Italiane si sta occupando del problema. Il suo presidente Valentina Colli – venuto a conoscenza del pensionamento di Mercadante – ha chiesto l’intervento dell’onorevole Antonella Milazzo ed assieme hanno incontrato il direttore sanitario dell’ASP trapanese Antonio Siragusa. “Dal dottor Siragusa – ha dichiarato il presidente di Udi – abbiamo raccolto l’impegno, già in essere, a garantire il servizio di interruzione volontaria della gravidanza, sia farmacologico che chirurgico e post 90 giorni, come previsto dalla legge. Contestualmente, abbiamo chiesto che venisse rafforzato il servizio tenendo sotto controllo lo sproporzionato numero di obiettori di coscienza, di cui purtroppo la Sicilia conta un triste primato. Un problema culturale e gestionale che, confidiamo, potrà essere, col tempo, rimodulato con la collaborazione delle istituzioni preposte”. L’Udi, dopo una verifica, ha aggiunto che “da maggio ad oggi non sono pervenute richieste d’interruzione volontaria di gravidanza. Per cui il disservizio è stato finora contenuto”.

 


				

Notizie Correlate