Appena qualche settimana fa Pasquale Perricone ed il suo movimento “Area Democratica” avevano deciso di concludere l’esperienza politica di gruppo civico per entrare in un partito ed avevano scelto il Psi. Al congresso provinciale di domenica scorsa, che si è svolto alla Baia dei Mulini, ad Erice, gli ex AD avevano ottenuto un ricooscimento politico importante con la nomina di Perricone nella nuova segreteria provinciale. Nomina che era stata affiancata da quella di Gino Paglino, altro rappresentante dell’ex movimento, alla presidenza provinciale del partito. Dopo l’arresto di Perricone nell’operaizone “Dirty Affairs” della Guardia di Finanza il nuovo gruppo dirigente del Psi ha deciso d’intervenire. Il segretario Vita Barbera ha convocato la segreteria per affrontare il caso Perricone. Con ogni probabilità proporrà la sospensione di Perricone dall’incarico di partito fino a quando l’imprenditore edile alcamese non avrà chiarito la sua posizione.
CASO PERRICONE, IL PSI PRONTO A SOSPENDERLO DALL’INCARICO IN SEGRETERIA
24 Maggio 2016
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