Alla vista degli agenti della Polizia Municipale di San Vito Lo Capo si sono dati alla fuga via mare. Era nella Baia del Bue Marino e stavano prendendo ricci in un periodo vietato alla pesca e con un numero superiore a 50 per ciascun sub. La fuga precipitosa sui barchini grigi li ha costretti ad abbandonare oltre 900 ricci che stavano per essere caricati sui furgoni con destinazione il mercato palermitano. I ricci – grazie al sindaco Matteo Rizzo ed all’assessore Giacomo Pappalardo – sono stati imbarcati su alcune barche al porto di San Vito Lo Capo per essere rigettati a mare nei fondali davanti alla costa in collaborazione con gli stessi vigili e gli uomini della Capitaneria di Porto. “Questo della pesca abusiva dei ricci è un fenomeno gravissimo che mette a rischio l’ecosistema dei nostri meravigliosi fondali – hanno dichiarato il sindaco Rizzo e l’assessore Pappalardo – Non è facile intercettare i bracconieri che usano mezzi agili e velocissimi, ma una sinergia tra forze dell’ordine a terra e a mare darà sicuramente ottimi risultati”.Polizia Municipale impegnata anche nella verifica di una serie di esercizi commerciali, 15 in tutto. I controlli hanno consentito di sequestrare un autocarro che trasportava abusivamente rifiuti speciali senza i formulari identificativi e senza l’iscrizione all’albo dei gestori. Segnalati all’autorità giudiziaria due soggetti che operano nel settore della gestione dei rifiuti. Intervento dei vigili anche nei cantieri di lavoro per affrontare il problema dell’abusivismo edilizio.