Escorazioni al braccio destro e cure al Pronto Soccorso. Se l’è procurate un vigile urbano di Trapani alle prese con un trattamento sanitario obbligatorio. Assieme ad un collega ed a personale del 118 si è recato presso l’abitazione di B.G., 36 anni, per sottoporlo al TSO. L’uomo, alla vista degli agenti di Polizia Municipale e del personale sanitario, ha reagito con violenza sferrando un pugno ad uno dei due vigili e minacciandolo con un coltello. Da qui una collutazione che consentiva agli agenti di immobilizzare l’uomo. Cosa non facile per la sua corporatura robusta. Bloccato e portato all’interno dell’ambulanza veniva trasferito al reparto di psichiatria dell’Ospedale Sant’Antonio Abate. Nella perquisizione in casa di B.G. gli agenti trovavano un taglia balsa ed un coltello a serramanico. L’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per i reati di porto di coltello di genere illegale e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
