IL TRAPANI COME LA JUVENTUS. OTTAVA VITTORIA CONSECUTIVA, BATTUTO ANCHE IL CESENA 2-1

23 Aprile 2016

TRAPANI-CESENA 2-1

RETI: Barillà (T) 37’, Petkovic (T) 12’st, Dalmonte (C) 44’st

TRAPANI: Nicolas, Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio, Fazio, Eramo, Nizzetto, Barillà (17’st Scozzarella), Rizzato, Petkovic (36’st Torregrossa), Citro (25’st Coronado). A disposizione: Fulignati, Camigliano, Accardi, Ciaramitaro, Raffaello, Montalto. All. Serse Cosmi

CESENA: Gomis, Fontanesi, Capelli, Magnusson, Renzetti, Ragusa, Cascione (1’st Sensi), Kone, Falasco (1’st Falco), Rosseti (15’st Dalmonte), Ciano. A disposizione: Agliardi, Lucchini, Valzania, Improta, Garritano, Succi. All. Massimo Drago

Arbitro: Daniele Chiffi di Padova

Assistenti: Stefano Liberti di Pisa e Giovanni Baccini di Conegliano

RETI: Barillà 37’, Petkovic 12’st, Dalmonte 44’st

NOTE: Ammoniti Scognamiglio, Coronado, Torregrossa nel Trapani – Capelli, Cascione, Kone, Magnusson nel Cesena.

Recuperi: 2’pt-3’st; Corner: 7-4; Spettatori: 6.315

Trapani unico. Una vittoria di qualità e quantità contro un buon Cesena che ha cercato di uscire dal Provinciale con un risultato utile ma ha dovuto fare i conti con la stato di grazia di una squadra che non sembra più conoscere ostacoli. Il Trapani gioca ormai a memoria. Tutti gli undici che vanno in campo sanno cosa fare. Il 3-5-2 di mister Cosmi è ormai una garanzia. Il Cesena ha tirato per la prima volta in porta al 32′ del primo tempo. Un calcio di punizione di Ciano dopo un’azione di contropiede della squadra di Drago. I granata possono passare in vantaggio già all’8′ con Perticone che entra in area di rigore da destra e preferisce tirare in porta invece di mettere nel mezzo. Al 20′ una combinazione Petkovic-Barillà si conclude con il sinistro del centrocampista del Trapani che finisce alto. Al 27′ del primo tempo Petkovic colpisce la traversa con una punizione a giro. Punizione nata da un fallo su Barillà da parte di Cascione che si è anche beccato il cartellino giallo. Ancora Trapani al 28′ con un colpo di testa di Scognamiglio. La punizione del 32′ del Cesena costa cara al Trapani perché Scognamiglio viene ammonito e non potrà giocare, sabato prossimo, contro il Novara. Al 37′ combinazione Citro-Barillà ed al 46′, in pieno recupero, un’azione personale di Citro mette la difesa del Cesena in affanno. Drago prova a cambiare qualcosa e dopo l’intervallo manda in campo Sensi e Falco, l’ex, al posto di Cascione e Falasco. Il Cesena tuttavia non riesce a prendere campo. I granata corrono di più ed arrivano prima su quasi tutti i palloni. Falco ci prova al 4′ del secondo tempo su una palla persa da Barillà ma non ottiene che un calcio d’angolo. Al 6′ è il momento di Rosseti ma non inquadra lo specchio della porta. Al 12′ esplode il Provinciale. Citro recupera palla sulla trequarti, s’inventa un’apertura da un lato all’altro del campo per Nizzetto che affonda sulla fascia sinistra, mette in area e Petkovic è lì pronto a deviare la palla in rete. Il Trapani raddoppia ed il Cesena è sulle gambe. Drago si gioca la terza ed ultima sostituzione mandando in campo Dalmonte al posto di Rosseti. Cosmi risponde mandando in campo Scozzarella al posto di Barillà, standing ovation per lui. Al 22′ è ancora Falco ha tentare di sorprendere Nicolas con un sinistro centrale che il portiere granata para in tuffo. Al 25′ esce Citro stanchissimo per fare posto a Coronado. Al 30′ il Cesena colpisce un palo con Dalmonte che anticipa tutti di testa. Un minuto dopo Coronado, in azione di contropiede, ha l’occasione per chiudere la partita ma si fa anticipare appena entrato in area di rigore. Al 39′ ancora Falco ci prova di sinistro. Al 45′ Dalmonte non sbaglia ed accorcia le distanze anticipando, ancora una volta, la difesa granata. Qualche minuto prima Petkovic aveva lasciato il posto a Torregrossa. L’arbitro Chiffi concede 3′ di recupero ma il Cesena non è mai pericoloso ed alla fine è solo festa granata. Nel post partita battibecco tra il dirigente del Cesena Foschi ed i tifosi della sua squadra. Il Trapani è alla sua ottava vittoria consecutiva. Ha eguagliato la Juventus nel campionato di serie B. Ha 65 punti e solo al terzo posto in classifica. Esprime gioco di categoria superiore durante le sue gare. I play off sono sempre più vicini. Mancano quattro giornate alla fine del campionato. Sabato arriva al Provinciale il Novara, poi il Trapani dovrà andare a Vercelli, per poi tornare in casa contro il Crotone, che è ormai ad un passo dalla serie B, per chiudere poi a Bari, che con la vittoria contro il Cesena i granata hanno scavalcato approffittando del pari interno con il Modena (1-1) dei pugliesi. Che dire. Gli accorgimenti tattici di mister Cosmi hanno cambiato il volto della squadra. Nizzetto che gioca centrale ma che ha libertà di spostarsi sulle fasce, soprattutto su quella sinistra, il ritorno di Barillà con la fiducia che l’allenatore granata gli ha dato fin dal primo minuto che era in grado di tornare in campo, i grandi passi in avanti di Citro che si sta trasformando anche in uomo-assist, la classe immensa di Petkovic che Cosmi è riuscito a mettere al servizio della squadra sono le tantte grandi e piccole svolte del girone di ritorno dei granata. Ora, per questa squadra, per questa società, per questa città, sognare è un obbligo, un dovere da portare fino in fondo. Qui si sta scrivendo la storia.

Trentottesima giornata campionato di serie B

Trapani-Cesena 2-1

Bari-Modena 1-1

Cagliari-Lanciano 1-1

Crotone-Como 2-0

Pescara-Brescia 2-1

Pro Vercelli-Avellino 1-1

Ternana-Ascoli 1.3

Vicenza-Spezia (ore 18)

Salernitana-Livorno (domenica ore 15)

Latina-Entella (domenica 17,30)

Novara-Perugia (lunedì 20,30)

CLASSIFICA: Crotone 77 punti, Cagliari 73, Trapani 65, Pescara, Bari 64, Cesena, Spezia 58, Novara (-2)IL , Entella 57, Brescia 54, Perugia 51, Avellino, Ascoli, Ternana 45, Pro Vercelli, Vicenza 42, Latina, Modena 40, Lanciano 39 (-7), Salernitana 37, Livorno 36, Como 29.

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