MORTE DEL PICCOLO ANDREA, L’ASP E L’ASSESSORE GUCCIARDI AVVIANO LE VERIFICHE

13 Aprile 2016

Il rischio che la morte del piccolo Andrea Mistretta possa trasformarsi in un caso ha portato la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale ad una prima verifica di ciò che è accaduto al momento del ricovero del bambino di 3 anni all’ospesale Paolo Borsellino. Dagli accertamenti messi in atto “si evince come abbia ricevuto tutta l’assistenza necessaria, con tempestività ed abnegazione”.

I tempi della tragedia

“Giunto alle ore 21.10 al pronto soccorso, date le gravissime condizioni, trattandosi di codice rosso, viene immediatamente visitato, effettuati gli esami ematochimici ed emogasanalisi e immediatamente intubato. Viene eseguita la TAC encefalo, che evidenzia vasto ematoma fronto-parieto-occipitale ed emorragia epidurale. Viene stabilizzato e si avvia la procedura per trasferimento in urgenza in Neurochirurgia dell’ospedale Villa Sofia di Palermo. Si richiede tramite chiamata e invio fax al 118 l’elisoccorso, dove viene riferito dal medico della centrale operativa che l’elicottero è in fermo tecnico, e che, comunque, i tempi per il trasporto del paziente a mezzo ambulanza, sarebbero stati sovrapponibili a quelli effettuati con l’elicottero. L’ anestesista di guardia, che aveva già preso in carico il piccolo paziente, decide di accompagnarlo personalmente presso l’ospedale di Palermo, assicurando la continuità dell’assistenza prestata. In 45 minuti sono stati effettuati quindi tutti gli esami e gli interventi del caso. Il bambino, pertanto, viene dimesso per il trasferimento alle ore 21,59 e collocato in ambulanza dove il medico, mentre monitorizzava il paziente, prima della partenza, chiedeva una sacca da collegare al sondino nosogastrico che veniva prontamente reperita presso la sala del Pronto soccorso. Durante il tragitto in ambulanza il medico rianimatore ha provveduto al monitoraggio e alla ventilazione del paziente e predisposto all’interventosecondo le indicazioni dei colleghi della neurorianimazione di Palermo”.

La dichiarazione dell’assessore regionale alla Salute

“Con immediatezza ho attivato le verifiche ispettive – ha sottolineato l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciadi – e dalle prime risultanze il percorso assistenziale non sembra presentare criticità. In ogni caso presto disporrò di tutti gli elementi per una valutazione definitiva. Esprimo sentitamente il dolore per un episodio tanto tragico che colpisce profondamente una intera comunità”.

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