BONGIORNO: “AVANTI NELLA LOTTA CONTRO OGNI FORMA DI MALAFFARE”

Per il presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno “ancora una volta magistratura e forze dell’ordine danno un segnale di speranza. E’ possibile continuare la lotta contro ogni forma di malaffare”. E’ il commento all’esito dell’operazione “Cemento nel Golfo” che ha portato all’arresto di cinque persone accusate tra l’altro di associazione a delinquere di tipo mafioso. Bongiorno, castellammarese, città teatro dell’operazione antimafia, si sofferma sulla presenza tra i cinque di un imprenditore iscritto all’Associazione Antiracket ed Antiusura di Alcamo. Si tratta di Vincenzo Artale. “Il fatto che tra gli arrestati – ha sottolineato il presidente di Confindustria Trapani – ci sia anche un imprenditore iscritto all’associazione antiracket di Alcamo fa capire quanto sia importante non abbassare mai il livello di guardia. Vicende come questa rischiano, infatti, di vanificare il lavoro fatto in tanti anni e dare forza a quanti cercano di confondere le acque. Conforta il fatto che al risultato di oggi si sia pervenuti grazie alle denunce di altri imprenditori. Questa è l’unica strada da perseguire, questo l’atteggiamento che dobbiamo continuare ad incoraggiare”.