TRAPANI, SAFINA (PD): “PRIMARIE DI PARTITO E POI DI COALIZIONE PER VINCERE A TRAPANI”

14 Marzo 2016

L’assemblea programmatica del Pd di Trapani è ancora in corso nella sala conferenze dell’Hotel Crystal. Ma oltre che di progetto politico per le prossime Amministrative i democratici stanno parlando anche di strategia, di come arrivarci al voto del 2017 e sopratuttto come affrontarlo per vincere le elezioni di fronte ad un centrodestra sempre più in crisi e diviso al suo interno. Una proposta che farà sicuramente discutere i democratici del capoluogo è arrivata dall’ex presidente dell’assemblea provinciale del Pd Dario Safina. Può essere sintetizzata in due punti: primarie di partito e primarie di coalizione. Con le prime il Pd farebbe scudo alle possibili contraddizioni interne che potrebbero scaturire da posizioni spesso lontane e divergenti tra i suoi rappresentanti. “Le primarie di partito – ha detto Safina – consentono di consegnare alla città un partito forte ed unito non con le parole ma con i fatti. Ci sarebbe una competizione sana e leale tra i candidati che potrebbero far  conoscere i loro progetti e programmi per la città. Il giorno dopo le primarie, il candidato vincitore non potrebbe far altro che fare sintesi tra le diverse proposte e consolidare il partito come forza di governo”. Safina vorrebbe “blindare” il percorso dei democratici con un ulteriore passaggio elettorale. Quello delle primarie di coalizione, soluzione che aprirebbe le porte al dialogo con i movimenti che vanno attrezzando per il prossimo voto. Primarie aperte. Non primarie di centrosinistra ma primarie di coalizione. “La presenza forte dei progetti civici – ha aggiunto Safina – avrebbe la possibilità di confrontarsi con il Pd e di costruire assieme a tutti noi una proposta di governo per la città. Primarie senza veti e senza esclusioni ma con l’obiettivo di rendere il Pd partito di riferimento per i movimenti ed i gruppi civici che hanno realmente a cuore le sorti della città di Trapani”.

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