Anche il consigliere Tommaso Bertolino, capogruppo di “Indipendenti” ha rassegnato le sue dimissioni: “Più che esprimere <<disponibilità alle dimissioni>>, preferisco prendere le dovute distanze da inopportune tattiche adottate da qualcuno”. La disponibilità alle dimissioni era stata annunciata dal gruppo consiliare del Pd che aveva però affondato il colpo chiedendo anche le dimissioni del sindaco Errante. “Questa città, oggi più che mai, ha bisogno – ha aggiunto Bertolino – di fatti concreti e non di parole, di esempi concreti e non di inviti o di annunci che lasciano invece il tempo che trovano. Considerata l’insostenibilità della situazione politica, che da tragedia rischia di trasformarsi in farsa ritengo opportuno, necessario ed indifferibile rimettere con effetto immediato, il mio mandato nelle mani degli organi competenti in ossequio alla volontà dei miei elettori e di tutti coloro che hanno condiviso con me questa scelta”. Bertolino, assieme a Giampiero Lo Piano Rametta ed a Franco Martino aveva costituito il gruppo “Indipendenti” dopo avere lasciato quello di “Articolo 4”. Una scelta che aveva voluto marcare la distanza dal consigliere Lillo Giambalvo, reintegrato in consiglio dopo l’assoluzione in primo grado ma finito sotto accusa per le sue affermazioni – registrate nelle intercettazioni – inneggianti il superlatitante Matteo Messina Denaro.
CASTELVETRANO, IL CONSIGLIERE BERTOLINO SI E’ DIMESSO
8 Marzo 2016
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