Intesa tra il gruppo consiliare di minoranza “Io Voto Custonaci” e l’associazione “CO.DI.CI.”. L’opposizione si è così voluta dotare di un supporto legale per verificare gli atti dell’amministrazione del sindaco Giuseppe Bica. Amministrazione che il gruppo considera “agonizzante” e nata “solo per gestire consenso senza condivisione di programmi ed ideali”. Per il gruppo consiliare di minoranza sarebbe infatti queste le motivazioni che hanno portato al disimpegno dalla maggioranza delle consigliere Cusenza e Mazzara. “Proprio per queste ragioni – si legge in una nota del gruppo consiliare – sono uscite dalla maggioranza, lamentando una gestione amministrativa senza margini di confronto e condivisione che richiama i vecchi regimi dittatoriali”. La minoranza fa riferimento alle dimissioni dell’assessore Giovanni Noto, presentate dopo la scelta della consigliera Emanuela Mazzara di uscire dalla maggioranza: Accettare le dimissioni dell’Assessore Noto potrebbe aprire spazi molto pericolosi per tutti gli altri gruppi che sostengono l’attuale maggioranza e che per quieto vivere non si sono ancora esposti apertamente ma fanno serpeggiare un crescente malumore. Crediamo che il sindaco non correrà questo pericolo e respingerà le dimissioni”. La minoranza lascia intendere che vi possa essere una fase di duro confronto tra il sindaco e l’assessore: “Di fatto gli spazi di manovra dell’assessore Noto sono stati furbescamente limitati dal sindaco con le deleghe alla manutenzione ed all’urbanistica date al neo assessore Pollina proprio per evitare future ambizioni personali dello stesso Noto”. Da l’attacco frontale all’amministrazione: “Nel frattempo la spesa corrente è raddoppiata, le tasse al massimo, i servizi al minimo, le feste ed i teatri non tengono conto dei limiti di spesa perché, scopo dell’attuale amministrazione è unicamente solo di mantenere e possibilmente aumentare il consenso, ma che pericolosamente va in danno delle casse comunali e quindi dei cittadini”. Il gruppo “Io Voto Custonaci” è composto da Totò Torre, Romina Bica, Cristina Maranzano, Anna Maria Pintacoda ed Elena Angelo.