TRAPANI, PRIMA RUBANO E POI BRUCIANO L’AUTOCARRO COMUNALE PER LO SPURGO DEI POZZI NERI”. DAMIANO: SONO AMAREGGIATO”

Prima l’hanno preso, portato fuori dall’autoparco comunale, e poi bruciato. La polizia l’ha ritrovato nel quartiere di Fontanelle sud. Il Comune di Trapani non ha più il suo autocarro che utilizzava per lo spurgo dei pozzi neri. L’amministrazione comunale – si legge in una nota di Palazzo D’Alì – ha già avviato verifiche e accertamenti su eventuali responsabilità del personale addetto alla vigilanza dell’autoparco comunale da dove il mezzo pesante è stato asportato. Sono state messe a disposizione degli organi inquirenti le registrazioni delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso gli ignoti malfattori”. Amareggiato il sindaco Vito Damiano “tali vili atti criminali denotano una totale irresponsabilità che mina il sereno vivere civile. Atti che apparentemente sono rivolti contro il Comune ma che, di fatto, colpiscono la collettività. Al di là del danno patrimoniale, diventa rilevante quello sociale, atteso che era l’unico mezzo di proprietà comunale impiegato quotidianamente per venire incontro alle esigenze di igiene e salute pubblica della popolazione insediata in aree non ancora provviste di rete fognaria. Sarà cura dell’amministrazione cercare le risorse per ripristinare, nel modo più idoneo e celere, il servizio di autospurgo e assicurarne la sua continuità, nonché sollecitare le forze dell’ordine a svolgere le necessarie, approfondite indagini per risalire ai responsabili”.